Ghostbusters, il sequel è made in Italy: ecco "Real!", con le voci del film originale

Ghostbusters, il sequel è made in Italy: ecco "Real!", con le voci del film originale
di Massimo Chiaravalli
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Sabato 13 Maggio 2017, 15:53 - Ultimo aggiornamento: 15 Maggio, 14:48

Il ritornello già risuona nelle orecchie: sono tornati gli acchiappafantasmi. E sono pronti a (non) incrociare di nuovo i flussi. “Real! A Ghostbusters tale”: le riprese del nuovo film partiranno a breve tra Roma e la Tuscia. E anche il progetto – sequel dei primi due capitoli – nasce dalla mente di un professionista di casa nostra, Edoardo Stoppacciaro. Una voce nota: ha doppiato roba come Lo Hobbit, Ratatouille, I Borgia, Trono di spade, Pirati dei Caraibi, Cattivissimo me. E a proposito di voci: ci saranno quelle dei doppiatori del film originale di Ivan Reitman e pure parte della colonna sonora.
 

 

Il Ghostbustars made in Italy non è un seguito “ufficiale”, ma ha avuto il placet del regista del cult movie del 1984. «Quel film – dice Stoppacciaro – mi ha fatto iniziare a recitare: volevo diventare un attore come i miei idoli». Ovvero Dan Aykroyd e company. Il set? «A Viterbo gireremo all’Università della Tuscia e Prato Giardino, alcune scene in un rudere dalle parti di Vetralla, altre a Bagnoregio. A Roma invece sul lungotevere, a Castel Sant’Angelo, viale Vaticano, piazza Vittorio Emanuele, via Appia».

Per la realizzazione di “Real! A Ghostbusters tale” è stata avviata una campagna di crowfunding su produzionidalbasso.com, cui si può partecipare in vari modi. E ci sono tante ricompense: dal nome nei titoli di coda a una dedica personalizzata dei più grandi doppiatori italiani, fino al download in anteprima. Perché il film andrà nelle sale, ma solo per eventi ad hoc. «Poi sarà disponibile gratuitamente online: sul nostro sito, Youtube e probabilmente anche Vimeo».

Ivan Reitman non sarà ovviamente dietro la macchina da presa. In un certo senso, però, ci ha comunque messo la firma. «Insieme a Dan Aykroyd – continua Stoppacciaro – ha fondato la Ghost Corps, che oltre a produrre i film Sony a marchio Ghostbusters, intrattiene i rapporti con i fans. Gli ho scritto illustrandogli il progetto e abbiamo avuto il franchising». Ecco qualche pillola di anteprima. «Ci serviva qualcosa che creasse continuità con l’originale e la cosa migliore era coinvolgere i doppiatori storici: Mario Cordova, voce di Egon Spengler, Sergio Di Giulio, di Ray Stantz e Cristiana Lionello, di Janine Melnitz».

Un pizzico di trama? Eccola. «Il film vuole essere un vero e proprio terzo capitolo della saga. Teniamo conto di tutto ciò che è successo in Ghostbusters e in Ghostbusters 2: è lo stesso universo dei primi due film. Ma col passare degli anni quei fatti sono stati liquidati come trovate pubblicitarie, eventi terroristici mascherati. I tre protagonisti (oltre a Stoppacciaro gli acchiappa fantasmi sono Marco Fumarola e Fabio Cavalieri, ndc) non hanno nulla a che fare col paranormale. Non credono neanche ai fantasmi: lo faranno quando l’unica casa che possono permettere di prendere si rivelerà infestatissima. Con l’aiuto di due professori, i Ghostbusters originali, ricreeranno tutta l’attrezzatura». La colonna sonora sarà in parte nuova. Ma faranno da sfondo anche alcuni brani dell’originale. «Le riprese – conclude Stoppacciaro - finiranno a settembre, poi prima che sia finito contiamo almeno un anno di post produzione. Diciamo che “Real – A Ghostbusters tale”sarà pronto a fine 2018».
E allora, chi chiamerai?

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