Il lunedì sarà il giorno del «Cinema indipendente», martedì per «Sguardi» pellicole per stimolare la riflessione e il confronto su tematiche sociali, mercoledì « I classici», il giovedì «Cinema d’autore», venerdì «Ridere». Dal 27 ottobre al 2 novembre i film presentati nell Human Right Film Festival si occupano di diritti umani. Dal classico all’indipendente fino ai cortometraggi di giovani registi, l’Elsa Morante si propone come luogo che dia nuovo valore alla fruizione del cinema su grande schermo. Qui infatti la visione del film non si limita ad essere esperienza individuale e soggettiva ma cerca il confronto e l’espressione dei propri interessi e punti di vista.
L’associazione La Mimosa che ha già sperimentato la costruzione di una comunità di amanti del cineforum, con la gestione dello Spazio Barbarigo, ritiene la collaborazione e il confronto una modalità fondamentale per interagire con un territorio, ed invita tutte le associazioni della Consulta della Cultura del Municipio Roma IX, a presentare la propria attività al pubblico di Elsa sotto le stelle». Gli autori dei 30 film proposti sono moltissimi: da Pier Paolo Pasolini a Roberto Rosselini fino a Paolo Sorrentino, da Isabelle Coixet a Julie Taymor fino a Brian De Palma e Denzel Washington, e ancora da Alfred Hitchcock fino ad Woody Allen, che chiude la programmazione con tre film nei Woody Allen Days. Attraverso la capacità di osservare e meravigliarsi, Elsa sotto le stelle, vuole promuovere la conoscenza dell’oggetto film, della cultura cinematografica e di tutte le componenti che partecipano alla riuscita di un’opera cinematografica: dalla sceneggiatura alla fotografia, dal suono agli attori, dalla scenografia al montaggio.
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