David di Donatello, testa a testa tra Sorrentino e Mainetti: 16 candidature per "È stata la mano di Dio” e “Freaks Out"

David di Donatello, testa a testa tra Sorrentino e Mainetti: 16 candidature per "È stata la mano di Dio” e “Freaks Out"
3 Minuti di Lettura
Lunedì 4 Aprile 2022, 13:41

È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino e Freaks Out di Gabriele Mainetti guidano la classifica dei film più nominati ai David di Donatello, con 16 candidature ciascuno. Le cinquine dei David sono state annunciate oggi, a circa un mese dalla serata di premiazione, in diretta in prima serata su Rai1 da Cinecittà, il prossimo 3 maggio. A seguire, nella classifica dei film più nominati ci sono: Qui rido io di Mario Martone, con 14 cadidature, “"Ariaferma" di Leonardo Di Costanzo e Diabolik, con 11 candidature ciascuno, A Chiara di Jonas Carpignano, I Fratelli De Filippo" di Sergio Rubini e Ennio di Giuseppe Tornatore, con 6 candidature ciascuno. 

David di Donatello, 10 documentari in lizza per il premio "Cecilia Mangini"

Ai Premi David di Donatello 2022, giunto all'edizione numero 67 del prestigioso riconoscimento al cinema italiano, il panorama cinematografico di quest’anno appare molto variegato.  E poi un'altra novità.  «Quest'anno finalmente i David approdano a Cinecittà». Lo ha annunciato il presidente dell'Accademia dei David di Donatello, spiegando che la cerimonia di premiazione del 3 maggio si terrà appunto a Cinecittà. L'annuncio nella conferenza stampa di annuncio delle cinquine, con i relatori collegati da Cinecittà e i giornalisti collegati da remoto. «Sarà l'edizione del ritorno in presenza, con tutte le dovute precauzioni», ha detto Stefano Coletta, direttore di Rai1. Rai1 ospiterà infatti la diretta, condotta ancora una volta da Carlo Conti. «Sarà un momento di grande festa per il cinema, con il tappeto rosso e il glamour, che in questi ultimi anni sono mancati. Al mio fianco di sarà Drusilla Foer.

Ma non farò battute sulle acconciature dei presenti così nessuno mi darà un cazzotto», ha detto il conduttore scherzando sull'incidente della Notte degli Oscar tra Will Smith e Chris Rock. «Felicissima di essere stata coinvolta in un momento in cui le sale possono riempirsi di nuovo», ha detto Drusilla. Mentre l'ad di Cinecittà, Nicola Maccanico, ha sottolineato che l'approdo del premio a Cinecittà va nella direzione di «fare sistema» del settore cinematografico. (

Will Smith, dimissioni dall'Academy Oscar dopo lo schiaffo: «Accetterò ogni conseguenza»

© RIPRODUZIONE RISERVATA