Ma la sua “famiglia” tornerà a riprenderselo.
Aiutato da un attivista di colore, Bryon dovrà sottoporsi a un lungo e doloroso percorso per rimuovere i tatuaggi, simboli della ideologia nazista, dalla pelle e dalla sua coscienza, per trovare infine la sua redenzione e la donna che ama. «Sono cresciuto in Israele - dice il regista - ascoltando le storie di mio nonno sull'Olocausto, il nazismo e tutto quello che aveva passato. Mi ha molto toccato vedere qualcuno che è riuscito a venirne fuori trovando una via di uscita attraverso un percorso diverso». Accanto a Jamie Bell, il film vede protagonisti Danielle Macdonald e la candidata agli Oscar Vera Farmiga affiancati da Mike Colter e Bill Camp.
© RIPRODUZIONE RISERVATA