Esce on demand per San Valentino il film documentario di Fabrizio Laurenti e Gabriella Romano “Baci rubati - Amori omosessuali nell'Italia fascista”, prodotto e distribuito da Istituto Luce-Cinecittà, già presentato al Bellaria Film Festival e al Florence Queer Festival, dove ha ottenuto una menzione speciale della giuria. Il film che sarà disponibile on demand su CG Digital, iTunes, Google Play, Chili, racconta la condizione degli omosessuali durante il fascismo, usando principalmente la voce di chi ha vissuto in quegli anni. Il film offre un mosaico sfaccettato e complesso che mette in evidenza la persecuzione che i gay e le lesbiche italiani hanno subito, ma allo stesso tempo smonta gli stereotipi e ricostruisce la molteplicità delle loro esperienze, gli svaghi, le amicizie, gli amori e le consuetudini. Sull'argomento si sa ancora oggi molto poco poiché il silenzio che ha circondato l'omosessualità si è protratto ben oltre il Ventennio. Pur sottolineando la persecuzione e le numerose restrizioni e sanzioni imposte dal regime agli omosessuali, l'intento è quello di riportare in luce per la prima volta alcune storie di chi, nonostante tutto, ha «resistito» ed è riuscito a vivere seguendo le proprie scelte.
«Chiunque (...) compie atti di libidine su persona dello stesso sesso, ovvero si presta a tali atti, è punito, se dal fatto derivi pubblico scandalo, con la reclusione da sei mesi a tre anni».