Cannes, sulla Croisette sbarca l'Armata Rossa. La Guerra Fredda vista dal campo di hockey

Cannes, sulla Croisette sbarca l'Armata Rossa. La Guerra Fredda vista dal campo di hockey
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Sabato 17 Maggio 2014, 09:25 - Ultimo aggiornamento: 20:01

​Sulla Croisette arriva l’Armata Rossa. No, niente invasione militare, ma soltanto la proiezione di Red Army, il documentario sulla squadra di hockey su ghiaccio dell'esercito russo firmato da Gabe Polsky e incentrato su Slava Fetisov, uno dei più grandi giocatori di hockey mai esistiti, l'atleta più decorato nella storia dell'Unione Sovietica. Fetisov si racconta, e racconta l'incredibile gloriosa parabola di quella squadra nel documentario prodotto anche da Werner Herzog.

Red Army riesce in soli 85' a concentrarsi sul ruolo cruciale dello sport, il modo in cui rispecchiava il contesto sociale e culturale di un periodo storico dominato dalla Guerra Fredda. Nato negli Stati Uniti da immigrati sovietici, Gabe Polski è cresciuto ascoltando i racconti su quella squadra straordinaria, e a 13 anni giocava ad Hockey in una squadra di Chicago allenata da un sovietico. Un'esperienza che cambiò in maniera definitiva il suo modo di rapportarsi allo sport: la forza del collettivo, i movimenti armonici dell'intera squadra all'interno dell'anello di ghiaccio. Le stesse, incredibili caratteristiche, che fecero passare alla storia la 'Red Army'.

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