Nel libro, come nel film, la ricostruzione di uno scandalo sessuale degli anni '70 - riferisce Variety - che portò poi a un triplice omicidio. La villa, citata nel libro, è villa San Martino, che apparteneva a uno dei partecipanti allo scandalo, fu poi ereditata da una nobildonna milanese che, presumibilmente ingannata, la vendette per una frazione del suo valore all'avvocato di Berlusconi, Cesare Previti.
La complicata procedura di successione - si legge su Variety - avrebbe consentito a Previti di sfruttare l'accordo a vantaggio di Berlusconi. Previti, che in seguito divenne uno dei ministri del governo di Berlusconi, accusò Telese di diffamazione. Ma sia Telese che l'editore furono scagionati da ogni accusa. Il produttore Jones ('You Do not Know Jack') ha detto di essere attratto dalla storia di 'La Marchesa' «perché è un incredibile riflesso di ciò che sta accadendo oggi in cui si vede come, tra celebrità e politici, nessuno sia davvero irreprensibile».
Lo sceneggiatore americano Andy Weiss ('White Boy Rick', 'Bigger') sta scrivendo il copione basato sul libro.
Jones e Weiss saranno in Italia a giugno per esplorare luoghi e incontrare attori italiani e potenziali registi e cineasti. «Amo molto i film italiani degli anni '70 - ha detto Jones a Variety - e voglio che il film abbia la ricchezza del periodo e l'intensità del colore e della passione che si ritrovano sempre in questi eventi».
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