Nelle motivazioni che hanno indotto De Magistris ad annoverare Gassmann tra i cittadini onorari di Napoli si legge «Alessandro Gassmann, per “I Bastardi” ha girato scene per molti mesi a Napoli e - come ha dichiarato - ha avuto, così, modo di conoscere meglio una Città che, come afferma - in questo momento, mi sembra la più viva d’Italia». Infatti Gassmann - che si sente adottato da Napoli - ha manifestato, in molte occasioni, il suo affetto, la sua vicinanza ed il suo amore per Napoli che è «una Città che non vive la depressione che, invece, caratterizza questo periodo della nostra vita culturale, sociale e politica». Napoli, dice «è una Città vivacissima con un’infinità di eventi culturali ed una ricchezza teatrale che altrove se la sognano, per le sale che, in controtendenza, continuano ad aprire con energia e per energie creative e di qualità». Afferma Gassmann «Napoli è abituata, da sempre, a vivere nella crisi, in questi momenti è più attrezzata a ribaltare in positivo le tante difficoltà. Se dovessi scegliere dove vivere, lo farei senz’altro qui. E, poi, perfino il centro storico oggi è più pulito che a Roma, un fatto senza precedenti». Inoltre nella delibera firmata dal primo cittadino viene affermato che «si vuole fermamente, rinsaldare, ufficialmente ed in modo indissolubile, il legame profondo esistente tra la nostra Città ed Alessandro Gassmann. A tal proposito, il Sindaco - interpretando i sentimenti di amicizia e di ammirazione dei napoletani - intende assegnare un doveroso riconoscimento al Suo attaccamento ed alle Sue numerose dichiarazioni pubbliche di affetto per Napoli, conferendogli la Cittadinanza Onoraria, di cui Gassmann - ha dichiarato - «sarebbe orgoglioso ed onoratissimo».
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