Maker Faire 2018, microcucine industriali e negozi su ruote: la tecnologia a difesa della qualità agroalimentare

Il direttore di Agrocamera Carlo Hausmann
di Alessandro Di Liegro
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Domenica 14 Ottobre 2018, 14:52 - Ultimo aggiornamento: 15:09

L'attenzione al cibo e all'agritech è una delle stelle polari di questa edizione di Maker Faire: «Abbiamo portato 60 progetti che raggruppano tutta la filiera dell'agroalimentare, dalla coltura alla trasformazione dei prodotti» dice Carlo Hausmann, direttore di Agrocamera, la società speciale di Camera di Commercio di Roma per l'agroalimentare: «Tra i progetti più innovativi c'è quella della miniaturizzazione di strutture dedicate alla trasformazione dei prodotti, come una cucina industriale, o un negozio su ruote completamente autonomo, che ha almeno 9 ore di autonomia, ricaricandosi con il sole e grazie alle frenate», dice Hausmann.
 

 

L'agroalimentare è uno dei comparti in cui la tecnologia sta compiendo passi da gigante, fornendo soluzioni sempre più efficaci per migliorare la quantità e qualità della produzione: «La novità di quest'anno è la grande importanza delle caratteristiche nutrizionali. Dei 40 eventi formativi, ben 10 sono stati dedicati all'evoluzione dela nutrizione perché è questo che chiede il mercato.
 

Se vogliamo difenderci dalla globalizzazione dobbiamo offrire non solo prodotti buoni ma con un contenuto nutrizionale molto alto».

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