ENI a Maker Faire 2018: l'economia circolare è il business del futuro

Lo stand di Eni a Maker Faire 2017
di Alessandro Di Liegro
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Martedì 9 Ottobre 2018, 22:49
È lo stand più grande di tutto il Maker Faire Rome – The European Edition, in programma dal 12 al 14 ottobre alla Fiera di Roma. È quello di Eni, con i suoi 500 mq, all'interno del Padiglione 6, dedicato al tema dell'economia circolare, argomento cardine dell'intera edizione della manifestazione fieristica, su cui l'azienda del cane a sei zampe punta come modello di business. L'intento è quello di sviluppare comportamenti e azioni tese a ridurre le emissioni globali di gas serra, al fine di raggiungere gli obiettivi dell'accordo di Parigi sul clima.

Nello stand, progettato dallo Studio Carlo Ratti Associati, sarà allestito un grande ristorante circolare che mostrerà l'impatto concreto sulla vita quotidiana delle eprsone, di tre tecnologie Eni: dalla valorizzazione della frazione organica del rifiuto solido urbano trasformato in energia e biocarburante, alla produzione di biodiesel dagli oli di frittura esausti, al riciclo di polistirene per la produzione di materiale per isolamento termico.

Tre esempi di come quello che per alcuni è uno scarto, in realtà diventa un'opportunità di crescita.

Non solo, i più giovani potranno approfittare dell'animazione e dei laboratori, organizzati insieme all'associazione culturale Next, per approfondie l'impatto nel quotidiano di un approccio circolare alle risorse. Saranno, inoltre, presentate le innovazioni del concorso “MakeIn'Africa”, soluzioni tecnologiche innovative a sostegno dell'accesso all'energia, che siano stimolo per economia circolare ed efficienza energetica nel continente africano. Oltre a essere un impegno ineludibile per la salvaguardia del pianeta, la realizzazione di strategie per l'economia circolare consentiranno alle aziende di affrancarsi dai vincoli delle risorse, aumentando nel contempo resilienza e competitività.
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