​Giubileo, aperta la porta santa di Assisi: è la seconda tappa giubilare

Giubileo, aperta la porta santa di Assisi: è la seconda tappa giubilare
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Domenica 20 Dicembre 2015, 11:52 - Ultimo aggiornamento: 26 Dicembre, 19:18


[Assisi, aperta la porta santa per il Giubileo]Aperta la Porta Santa della Basilica Inferiore di San Francesco di Assisi. A dare così il via al Giubileo della Misericordia sono stati il vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino, il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti, e il frate più anziano della comunità francescana, padre Vladimiro Penev.Tanti i pellegrini presenti da ogni parte del mondo. Il Giubileo della Misericordia coincide con gli 800 anni dalla proclamazione di quello che è conosciuto come il «Perdono di Assisi». La città di Francesco rappresenta uno dei luoghi simbolo di questo Anno Santo anche perché considerata seconda tappa giubilare.

Anche l'aeroporto intercontinentale di Fiumicino ha la sua Porta Santa in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia. È stata aperta questa mattina nella Cappella del Terminal 3 dello scalo aereo della Capitale dal Vescovo di Porto-Santa Rufina, monsignor Gino Reali. Alla cerimonia hanno presenziato, tra gli altri, il Cappellano dell'aeroporto, don Giorgio Rizzieri e don Lambert Tomanou, responsabile per l'aviazione civile del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e Itineranti, tra le autorità civili il Vice Sindaco di Fiumicino, Anna Maria Anselmi, ed il Direttore della V Zona della Polaria di Fiumicino, Tiziano Vetro. Perchè una Porta Santa anche in aeroporto? Perchè, ha sottolineato il Vescovo Reali, «Il Leonardo da Vinci, principale accesso nel nostro Paese e crocevia di tante umanità che nella frenesia del giorno lo attraversano incessantemente, è anche un importante luogo di lavoro per migliaia di operatori che, nelle molteplici mansioni, garantiscono un servizio prezioso, delicato e faticoso. Nel Giubileo della Misericordia questa dinamica 'città nella citta» svolge un ruolo essenziale per l'accoglienza dei pellegrini, e diventa ancora di più una casa per i molti che in essa sono impegnati professionalmente«. »Mi è sembrato dunque naturale pensare al Leonardo da Vinci di Fiumicino ? ha detto ancora mons. Reali - per questa sua articolata e significativa fisionomia, come un 'luogo specialè dove offrire il dono giubilare. Questo luogo giubilare è la mano aperta della Chiesa sulla sua città che desidera offrire un 'hub' della Misericordia, per dare sollievo dopo la fatica quotidiana o la consolazione nelle tristezze personali o semplicemente rispondere a quel desiderio di pace di cui il viaggiatore è spesso alla ricerca«. Quella in aeroporto è una delle 4 Porte Sante della diocesi di Porto-Santa Rufina: oltre a quelle dell'ospedale pediatrico, Bambino Gesù di Palidoro, della cattedrale dei Sacri Cuori di Gesù e Maria a La Storta e del Santuario di Ceri a Cerveteri.

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