Dichiarazioni che stanno facendo scatenare molte polemiche, quelle del senatore Antonio Razzi, senatore del Pdl, in diretta a 'Un giorno da Pecora' su Radio2.
«Io non sono né falco né colomba, il mio cartellino appartiene solo a Berlusconi, e per lui mi butterei sotto ad un treno. Tutti i parlamentari sono di proprietà sua. Di Silvio ce ne vorrebbe altri due: l'Italia sarebbe la prima nazione, il giardino del mondo... ora guadagno sui 12mila euro al mese, nemmeno guardo... non mi rimane niente ma ci vivo».
IL VIDEO DELLA PUNTATA