Scoprono di essere gemelle su Youtube: le due sorelle erano state separate alla nascita

Scoprono di essere gemelle su Youtube: le due sorelle erano state separate alla nascita
di Costanza Ignazzi
3 Minuti di Lettura
Venerdì 14 Novembre 2014, 14:15 - Ultimo aggiornamento: 15 Novembre, 09:31

Una vive negli Stati Uniti, l'altra a Parigi. Una ha due fratelli, l'altra è figlia unica. Una parla inglese, l'altra francese. Ma Samantha e Anais hanno scoperto di condividere una cosa fondamentale: il loro Dna.

Le due ragazze sono gemelle, ma fino all'età di 26 anni nessuna sapeva dell'esistenza dell'altra. Esattamente come in un famoso film di Hollywood che tutti abbiamo visto e rivisto.

Samantha Futerman e Anais Bordier sono nate a Busan, una piccola città portuale della Corea del Sud, e sono state subito date in adozione.

Samantha è cresciuta nel New Jersey, in una famiglia con altri due ragazzi adottati, mentre Anais è stata affidata ad una coppia di francesi ed è finita a Parigi, dall'altra parte dell'Oceano. Nessuno, nemmeno i genitori adottivi, sapeva dell'esistenza dell'altra gemella.

Finché un giorno, un amico di Anais le ha fatto vedere su Youtube un video con una giovane attrice molto, ma molto simile a lei. La ragazza non credeva ai suoi occhi: era come guardarsi allo specchio. Dopo qualche controllo su Internet, ha scoperto di condividere con Samantha anche la data di nascita, e le ha scritto un messaggio privato su Facebook. «E' stato incredibile - racconta la sorella - dopo aver letto il messaggio di Anais sono andata a guardare il suo profilo: era identica a me».

Il passo successivo è stata una conversazione su Skype durata tre ore. Poco dopo si sono incontrate di persona e hanno dovuto toccarsi e abbracciarsi per essere certe che l'altra fosse reale. Alla fine, è stato un test del Dna a confermare quello che era già ovvio: Samantha e Anais sono sorelle.

Da allora non si sono più lasciate e sulla loro storia hanno da poco pubblicato un libro: «Separate alla nascita». «Ho sempre percepito che mi mancava qualcosa - spiega Samantha - da piccola avevo un amico immaginario. Era come se avessi bisogno di sostituire qualcuno». Le due sono talmente identiche da aver ingannato perfino i genitori di Anais, che non sono stati in grado di distinguere la propria figlia. «Se lo avessimo saputo, le avremmo adottate entrambe - ha precisato invece, dispiaciuta, la madre di Samantha - ma all'agenzia di adozioni non ci hanno detto nulla».

Ora, le due ragazze non hanno più intenzione di lasciarsi: dopo il primo incontro a Londra, si sono riviste a Manhattan e sono partite per un viaggio in cui hanno visitato il posto in cui sono state date in adozione a Seoul. Stanno anche raccogliendo fondi su Kickstarter per produrre un documentario sulla loro storia, e ogni giorno ricevono auguri e incoraggiamenti da altri ragazzi adottati. La loro madre naturale, invece, per il momento non è interessata ad incontrarle. Ma non fa nulla, l'importante per le ragazze è essersi ritrovate. «E' come quando a Natale scarti il tuo regalo ed è esattamente ciò che volevi - ha spiegato Samantha - Da quando ho ritrovato mia sorella, mi sento sempre felice in quel modo».

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