Daniel Radcliffe ci dà un taglio: "Basta occhiali, non sono più Harry Potter"

Daniel Radcliffe (empireonline.com)
di Giacomo Perra
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Martedì 4 Novembre 2014, 13:24 - Ultimo aggiornamento: 14:03

Non chiamatelo “Harry Potter”. Anzi, non ricordategli neanche il legame stretto con il maghetto più famoso della storia del cinema. Daniel Radcliffe, infatti, non ne può più di essere identificato con il protagonista della serie di film tratta dai romanzi di J. K. Rowling e per uscire da questa gabbia dorata sta pensando addirittura di abbandonare per sempre uno dei suoi - e del suo personaggio - tratti più caratteristici. “Basta con quegli occhiali. Utilizzerò le lenti a contatto, occhiali triangolari o altra roba simile: ho davvero bisogno di prendere le distanze”, ha dichiarato l’attore britannico in un’intervista a “Mtv”.


Daniel Radcliffe ci dà un taglio: "Basta occhiali, non sono più Harry Potter"
Venticinque anni compiuti lo scorso luglio, Radcliffe ha interpretato per un decennio e in ben otto pellicole il ruolo di “Harry”. Era poco più di un bambino quando uscì il primo film del “maghetto” e da allora il bel Daniel, idolo delle ragazzine di tutto il mondo, non è mai riuscito a smarcarsi dalla ingombrante ombra del suo alter ego. “In nessun film il pubblico riesce a separarmi da Harry Potter”, aveva affermato non più tardi dello scorso agosto, un rammarico ribadito anche alle telecamere dell’emittente musicale americana: “Non vedo l'ora che arrivi il giorno in cui potrò fare un film in cui la mia interpretazione non sarà collegata a quella di Harry Potter”,.

Non sarebbero servite a nulla quindi le prove più impegnative e mature in teatro - “Equus” del 2007, in cui recitò scene di nudo integrale - e le parti da protagonista sul grande schermo in pellicole quali l’horror “The Woman In Black” e i drammatici “Giovani ribelli” e Horns”. Forse, però, potrebbe andar meglio con il prossimo travestimento cinematografico: in “Victor Frankestein”, film in uscita nel 2015, Radcliffe si cimenterà niente meno che col ruolo di Igor, gobbo aiutante del famoso personaggio creato dalla penna di Mary Shelley. Provaci ancora Daniel, (magari) sarai più fortunato