Un modo per mandare un segnale e avvertire chi sta al volante che è ora di fare una pausa e parcheggiare l’auto.
Ma come fa un occhio elettronico ad accorgersi della stanchezza? Il software è progettato per contare e misurare la frequenza dei battiti delle ciglia, ad esempio, e se rileva attraverso i movimenti della testa e degli occhi che la concentrazione sta scemando manda un avviso acustico per sventare possibili incidenti. Tutto questo funziona anche se il conducente indossa gli occhiali da sole.
Il sistema riesce anche ad agire preventivamente al posto di chi guida. Non solo avverte se si accorge che lo sguardo devia dalla strada per fermarsi troppo a lungo sullo schermo dove scorrono le informazioni relative alla musica. Ma frena in tempo, se l’auto avanza verso un pericolo di cui il conducente non si è ancora accorto.
Il prototipo di Seeing Machines è stato montato sulla nuova sportiva Jaguar F-Type che si avvale dei servizi Intel. L’auto è stata presentata a Las Vegas all’interno della Fiera di Elettronica di consumo.