Cina, sfinito dallo shopping della ragazza si suicida gettandosi nel vuoto

Cina, sfinito dallo shopping della ragazza si suicida gettandosi nel vuoto
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Martedì 10 Dicembre 2013, 12:56 - Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre, 13:05
Sfinito da ore di shopping con la ragazza, si suicida gettandosi dal settimo piano del centro commerciale. Tao Hsiao, cinese di 38 anni, dopo aver accompagnato la propria ragazza per cinque ore a fare spese per le feste è salito sulla balconata di fronte ai negozi e si è gettato nel vuoto. Il fatto è avvenuto il 7 dicembre scorso nel Golden Eagle Shopping Center di Xuzhou, nella provincia orientale cinese di Jiangsu.



Prima del gesto estremo, l’uomo aveva iniziato a litigare con la giovane, le cui generalità non sono state pubblicate. Lei voleva entrare in un altro negozio per comprare un nuovo paio di scarpe, lui, secondo quanto riportato da alcuni testimoni, aveva urlato che di scarpe ne aveva già per il resto della vita e che non avrebbe avuto senso comprarne altre. Lei ha allora ribattuto accusando l’uomo di essere uno spilorcio che le stava rovinando il Natale. I due hanno allora smesso di urlare e Hsiao è salito sulla balconata buttandosi di sotto. Durante il volo ha colpito delle decorazioni prima di schiantarsi al suolo. «L’uomo cadendo non ha ferito altre persone. Prima di toccare terra ha sbattuto su un bancone - ha dichiarato un portavoce del centro commerciale – Si è trattato di un evento tragico. Questo periodo dell’anno può essere veramente stressante per molte persone».



Le telecamere della sicurezza le cui immagini non sono state pubblicate, mostrano Hsiao che getta le buste della spesa a terra con uno scatto d’ira, poi scavalca la balconata e salta nel vuoto.