Avrà pure perso l’aereo nel film che, a neanche dieci anni, lo lanciò nel firmamento di Hollywood, ma di certo Macalauy Culkin conserva ancora una bella scorta di senso dell’umorismo. Dopo la bufala del suo decesso, fatta circolare su Facebook, con tanto di pagine commemorative, da alcuni “burloni” da testiera, il bambino-prodigio del cinema americano anni Novanta non si è demoralizzato e, anzi, ha risposto a modo suo, dimostrando di possedere molta ironia. In una foto pubblicata sul profilo Twitter di “The Pizza Underground”, la rock band con cui dallo scorso maggio sta provando a inventarsi una nuova carriera, infatti, Culkin si finge cadavere facendosi sorreggere da un amico, un’evidente citazione, confermata dalla scritta che accompagna lo scatto, di un’altra commedia americana di successo, “Weekend con il morto”. Come se non bastasse, poi, ecco un’altra immagine, corredata da una battuta -“Siamo in tour, cretini” -, con l’attore di “Mamma, ho perso l’aereo” alle prese con una bottiglia di soda pronta ad essere stappata.
Rassicurati i fan e bacchettati i malevoli, magari però l’interprete americano potrebbe essere costretto a rispolverare sorrisi e humor nero molto presto.
Cominciato dopo il 1994, con i flop dei film “Pagemaster” e “Richie Rich”, il declino artistico dell’attore non si è mai fermato e, anzi, purtroppo si è accompagnato ad una serie di grane giudiziarie - l’arresto per possesso di marijuana nel 2003 - e private - il divorzio nel 2002 dalla collega Rachel Miner, la rottura del lungo fidanzamento con Mila Kunis e i problemi con la droga -. Adesso, la speranza è che il peggio sia finalmente passato. Auguri, allora, simpatico Macaulay.