Gaffe su Twitter, dopo Gasparri tocca ad Alemanno: «Onore a chi a combattuto»

Gaffe su Twitter, dopo Gasparri tocca ad Alemanno: «Onore a chi a combattuto»
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Domenica 3 Luglio 2016, 17:57
Dopo Gasparri tocca ad Alemanno. L'ex sindaco di Roma è stato infatti vittima della tanto temuta "svista da social" che in passato ha procurato il licenziamento di qualche social media manager. Tutti ricordiamo lo strano passato remoto apparso sulla bacheca Twitter di Gasparri, quel "chiesimo" che tanto infervorò il Web. Ora è la volta di Alemanno.

Alla fine della partita Italia-Germania, pochi minuti dopo il rigore che ha sancito l'eliminazione degli Azzurri dai campionati europei, Gianni Alemanno ha infatti preso in mano il cellulare per manifestare la sua solidarietà alla squadra di Antonio Conte, che ha dimostrato di essersi battuta fino all'ultimo. Fin qui tutto ok. Peccato che la frase pubblicata dall'ex sinadco sia stata: «#ItaliaGermania. Onore a chi a combattuto». Proprio così, senza acca.

Un errore di cui la Rete si è accorta immediatamente, e lo sgrammaticato cinguettio ha fatto il giro dei social network in pochi minuti. A poco è servito cancellare il tweet e reinviarlo corretto: gli utenti avevano già provveduto a fotografarlo e a condividerlo.
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