Kensington Palace in un insolito comunicato accusa i media di «sessismo e razzismo» nella copertura della relazione fra il principe Harry e l'attrice americana Meghan Markle. Nella nota si afferma, per la prima volta in via ufficiale, che i due si frequentano «da qualche mese», e che Markle è stato sottoposta ad una «ondata di abusi» per quanto riportato su giornali e siti web.
Nel comunicato, firmato dal segretario alla comunicazione di Harry, Jason Knauf, si afferma che «la scorsa settimana è stato superato il limite» da parte dei media. «Il principe Harry - si legge ancora - è preoccupato per la sicurezza della signorina Markle ed è profondamente deluso per non essere riuscito a proteggerla». Viene poi fatto un lungo elenco degli «abusi» perpetrati nei confronti dell'attrice, come il fatto di essere stata denigrata sulla prima pagina di un giornale britannico, aver subito i commenti a sfondo razziale di alcuni articoli (il padre dell'attrice è bianco, la madre afro-americana) e gli attacchi «sessisti e razzisti» sui social media da parte di 'trolls'. Ma sotto accusa sono anche finiti i reporter e i fotografi che hanno preso d'assedio la famiglia, gli amici e i conoscenti della 35enne in cerca di informazioni in esclusiva e scatti da pubblicare. Harry è consapevole dell'iniziativa inusuale che ha preso nei confronti della stampa, con la quale, si legge sempre sul comunicato, ha sempre cercato di mantenere un rapporto il più possibile «professionale».
Il principe Harry attacca i media: «Lasciate stare la mia fidanzata Meghan»
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Martedì 8 Novembre 2016, 17:10
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