La figlia del marò Latorre: «Potrei fare la modella, ma mi sento discriminata per mio padre»

La figlia del marò Latorre: «Potrei fare la modella, ma mi sento discriminata per mio padre»
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 30 Settembre 2015, 15:47 - Ultimo aggiornamento: 15:49
«Non sono una 'figlia di', perché mio padre non è mica Brad Pitt, però questa popolarità mi sta impedendo di coltivare i miei sogni, mi sento discriminata al contrario».



Giulia Latorre, la figlia del marò Massimiliano, si è raccontata ai microfoni di Radio Cusano Campus: «Da quando sono piccola faccio motocross, ma il mio secondo sogno è lavorare nel mondo dello spettacolo. Tempo fa volevo andare al Grande Fratello, ora molti mi dicono che sarei portata per un lavoro da modella».











La ragazza, a soli 21 anni, deve affrontare tutte le difficoltà che implica essere figlia di un uomo accusato di omicidio durante lo svolgimento del proprio lavoro: «Con le vicende giudiziarie di mio padre, non mi viene permesso di provare a sfondare nel mondo dello spettacolo. Lui è d'accordo, mi ha sempre incoraggiata, ora sta meglio ma non lo sento spesso. Da tempo su Facebook vengo insultata, anche pesantemente, da tante persone, in genere di 70-80 anni o con profili fake. Ma sono molti più tutti quelli che stanno dalla mia parte, gli altri mi fanno solo ridere, io vado in giro a testa alta. Sono ossessionata da quelle persone ignoranti che commentano sempre 'E i marò?'».