“The Servant Queen And The King She Serves” che sarà pubblicato ad aprile da The Bible Society sarà un modo non solo per festeggiare il genetliaco della regina, ma entrare nella sua vita. Per la prima volta in forma scritta Elisabetta metterà a nudo tutti gli aspetti della sua duratura fede cristiana, e si lascerà andare al toccante ricordo del padre, Giorgio VI, mentre prega per la Nazione durante la Seconda Guerra Mondiale.
Parte della prefazione è stata dedicata alla poesia “The Gate Of The Year” di Minnie Louise Haskins, letta dal padre nel 1939 durante il discorso di Natale alla Nazione: «Ho detto all'uomo che stava sulla porta dell'anno, "Dammi una luce che mi faccia camminare al sicuro verso l'ignoto". Lui rispose: "Andate nel buio, e mettete la vostra mano in quella di Dio. Questo sarà per te meglio della luce e più sicuro di una strada conosciuta». Versi ai quali la famiglia reale è molto legata, tanto da essere stati incisi sull'ingresso della cappella commemorativa di Giorgio VI a Windsor e da essere letti al funerale della Regina Madre nel 2002.
Nel libro la Regina ha ringraziato la Nazione per le preghiere che le ha rivolto nei suoi 64 anni da record sul trono: il 9 settembre 2015, infatti, è stato il giorno in cui Elisabetta II è entrata nella storia sorpassando il regno di Vittoria, durato 63 anni e 217 giorni, e diventando il sovrano che ha regnato più a lungo in Gran Bretagna.
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