Scozia, troppo chiasso al McDonald's: lo staff sceglie la musica classica per far abbassare la voce

Scozia, troppo chiasso al McDonald's: lo staff sceglie la musica classica per far abbassare la voce
di Antonio Bonanata
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Domenica 7 Giugno 2015, 15:52 - Ultimo aggiornamento: 18:16
Se i clienti sono troppo chiassosi, cerchiamo di calmarli con la musica classica. Questa la trovata dei responsabili di un McDonald’s di Glasgow, in Scozia.

Il fast-food si trova in pieno centro ed è tristemente noto per il chiasso che proviene dal suo interno, coinvolgendo l’ambiente circostante: più volte gli abitanti di Argyle street hanno chiamato la polizia per i decibel off-limits che dal locale si diffondevano in tutta la via, causando disagi e fastidio.



Seguendo la stessa soluzione adottata in un altro ristorante della catena a Stockport, vicino Manchester, lo staff del locale ha quindi deciso di sintonizzare le frequenze radio su musiche di Beethoven, Bach e Handel, nella speranza di indurre i clienti ad abbassare il tono di voce. «Sulla base dei suggerimenti del nostro security team – hanno fatto sapere dall’azienda – sappiamo che la musica classica è usata in alcuni ristoranti come incoraggiamento a una condotta misurata». Saranno le sonorità suggestive, saranno le dolci melodie romantiche, sta di fatto che sonate, concerti e sinfonie rappresentano il miglior deterrente a urla, strepiti e chiasso.



Questa decisione è arrivata dopo mesi di tribolazioni, in cui la polizia di Glasgow ha ricevuto ben 200 chiamate in due anni di gente che si lamentava del caos proveniente dal locale, il più frequentato di tutta la Scozia, situato in una delle zone più affollate della città. Racconta uno dei clienti: «Vengo qui da anni ed è sempre stato un ambiente vivace. Negli ultimi tempi sembra che la situazione sia un po’ sfuggita di mano. Spesso il chiasso deriva più dal gran numero di gente assiepata fuori del locale che da quella all’interno. L’altra sera c’era musica classica ed è stato davvero molto piacevole, sicuramente meglio di quella da rave party che abbiamo sentito finora».



La zona di Argyle street non è mai stata molto tranquilla: lo scorso febbraio la polizia ha protestato formalmente presso i responsabili del fast-food, denunciando un massiccio impiego di uomini per il pattugliamento dell’area intorno al McDonald’s, dopo aver registrato centinaia di incidenti nel corso dell’anno precedente. Un anno fa al ristorante è stato addirittura imposto di ricorrere a un servizio d’ordine, da posizionare fuori del locale, cosa che ha ridotto notevolmente i disagi. Ora ci sono quattro steward il venerdì e sabato sera, uno durante la settimana. La polizia, intanto, continua a perlustrare regolarmente la zona e spera che la musica classica contribuisca a rilassare l’atmosfera.