Usa, con 3,5 milioni di retweet ragazzo batte il record del selfie della notte degli Oscar e vince un anno di crocchette di pollo gratis

Dal gioco all'impegno sociale: il fast food ha fatto un'importante donazione
di Rachele Grandinetti
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Mercoledì 10 Maggio 2017, 20:05
Sembrava un record imbattibile e invece un internauta ha trovato il modo di superarlo. Parliamo di Twitter e dei post che hanno riscosso maggior successo. Fino a questo momento deteneva il primato il selfie scattato da Bradley Cooper durante la notte degli Oscar 2014: la foto che ha fatto letteralmente il giro del mondo beccava nello stesso scatto Meryl Streep, Jared Leto, Jennifer Lawrence, Julia Roberts, Kevin Spacey, Lupita Nyong’o, Angelina Jolie e Ellen DeGeneres che ha cinguettato «se solo il braccio di Bradley fosse stato più lungo.



Miglior foto di sempre» pubblicando l’immagine. Inutile dirlo: tante stelle in un colpo solo fanno un certo effetto e così la rete si è scatenata e il post ha registrato 3,4 milioni di retweet (il primato era detenuto da Obama con circa 800mila retweet per l’abbraccio con Michelle nel giorno della rielezione accompagnato dal commento "Four More Years"). Chi è riuscito a batterli?

Si chiama Carter Wilkerson e ha lanciato una sorta di sfida alla catena di fast food Wendy’s con un tweet: «Quante condivisioni sono necessarie per ottenere una fornitura gratuita di un anno di crocchette di pollo?». La risposta di Wendy’s? 18 milioni. Carter se n’è uscito con un «consideratelo già fatto» e ha lanciato il suo appello accolto da colossi come Google, Amazon e da tante celebrities. I 18 milioni non sono stati raggiunti, ma il suo tweet è stato retwittato più di 3,5 milioni di volte battendo il cast stellare. Così, la catena ha deciso di premiarlo ugualmente accontentando la richiesta. Non solo. Perché Wendy’s ha anche donato 100mila dollari alla Fondazione Dave Thomas che si occupa di trovare una famiglia ai ragazzi affidati ai servizi sociali: quando il gioco ha iniziato a registrare grandi numeri, Wilkerson ha scelto di dare una svolta sociale alla sua "campagna" che, a conti fatti, ha raggiunto un nobile scopo.
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