Venerdì 24 giugno i partecipanti saranno i giornalisti per la presentazione della stagione “Rafting, soft rafting e Hydrospeed 2016”, organizzata dal centro Rafting Marmore. Si proverà l’ebbrezza di avventurarsi tra le rapide del fiume a pochi passi dalla cascata delle Marmore, nel bel mezzo di una vegetazione rigogliosa, che sembra quasi tropicale. Lo scenario è stato anche immortalato nel video della canzone “Tears” di Gianna Nannini.
Obiettivo della giornata: far conoscere questo sport in tutta sicurezza adatto anche ai più piccoli e anche trascorrere ore a contatto con la natura. Non sono necessarie particolari doti sportive l’essenziale è: nuotare bene, essere in buone condizioni di salute, avere tra i 18 e i 60 anni e un peso inferiore ai 100 chili.
Sarà così possibile avvicinarsi al rafting. Prima di scendere sul fiume con il gommone ci si deve bene equipaggiare: indossare la muta e le scarpe in neoprene, il casco e la giacca d’acqua, forniti dall’organizzazione, e dopo una breve lezione di teoria si scende, e si raggiunge il punto di imbarco sotto la Cascata delle Marmore, la più alta d’Europa.
Su ogni gommone ci sono sei persone, generalmente alla loro prima esperienza, e la guida abilitata della F.I.Raft (Federazione Italiana Rafting) impartisce gli ordini durante la discesa che dura circa un’ora, per l’intera attività ce ne vorranno quasi tre.
I più coraggiosi proveranno l'hydrospeed, una sorta di bob galleggiante da tenere saldamente impugnato per affrontare le rapide del fiume, solo con la forza delle braccia e della gambe.
Inoltre verrà dedicato spazio al “Rescue Three”, cioè la formazione per il salvataggio in fiume in caso di alluvione, alle attività di pulizia del fiume e dei sentieri che lo circondano. Sarà possibile documentare la propria avventura di discesa, grazie alle telecamere GoPro, installata sul casco.
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