Stefano Accorsi, insulti e accuse per una pizza in piazza San Marco

Stefano Accorsi, insulti e accuse per una pizza in piazza San Marco
2 Minuti di Lettura
Martedì 11 Settembre 2018, 15:11 - Ultimo aggiornamento: 15:53

Pizza mangiata in piazza San Marco: la foto postata da Stefano Accorsi, attore presente alla Mostra del Cinema, ha scatenato un polverone fra chi sosteneva che l'immagine rappresentasse un ulteriore simbolo di degrado e sfregio alla città di Venezia e chi difendeva il noto attore.

LEGGI ANCHE Roma, choc alla festa del film di Clooney: scenografo trovato morto in bagno

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

E alla fine... Pizza delle 02:25. Di notte... P. S. 7€ da asporto P. P. S. Pako’s pizza 24/7;)) #festivaldivenezia #venicefilmfestival #venezia #venice #pizza #notte #night @labiennale @jaegerlecoultre #jlcpolaris #jlcandcinema #cinema #italia #italy

Un post condiviso da Stefano Accorsi (@stefano.accorsi) in data:


Ebbene, l'ultima parola l'ha detta lui stesso, pubblicando un post su Instagram e poi a pioggia sugli altri social dove spiega: «Ora... capisco che il turismo selvaggio di chi butta rifiuti per terra, si fa il bagno nelle fontane e getta i mozziconi ovunque vada contrastato ma se alle 2 passate di notte l’unico posto aperto è una pizzeria (che fa un’ottima pizza) e uno se la mangia sui tavolini di un locale (pubblico) chiuso, in una delle piazze più belle del mondo, non mi sembra che sia mancanza di rispetto o di decoro. Anzi, mi sembra un bellissimo modo di godere della Bellezza d’Italia. Tanto più se poi si butta il cartone della pizza nell’apposito cestino... ma invece forse è solo perché l’ho mangiata in smoking e con le mani? Chiedo venia, però... mi sono attenuto al Galateo».

Lo stesso Accorsi, di rientro dal gala del festival, aveva infatti chiesto di cenare in hotel, ma dopo una certa ora le cucine chiudono. E allora, non è rimasta che una pizza margherita d’asporto a San Marco, da 7 euro, da “Pako’s Pizza” in Spadaria, poco lontano dalla Piazza. Quel locale è l’unico, in zona, come aveva sottolineato Accorsi nel primo post su Facebook, aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA