«Un giorno si è recata dal medico perché si era accorta che stava dimagrendo troppo. Dopo la visita mi chiamò e mi disse: "Ho due notizie: una buona e una cattiva. La buona è che sono incinta, la cattiva è che ho un tumore alla tiroide, che però intacca anche tutti i linfonodi del collo, ben 34". I medici, fra l'altro, dissero a mia moglie: "Deve interrompere la gravidanza, altrimenti non potrà curarsi, sarebbe troppo rischioso sia per lei sia per il bambino"».
Fortunatamente Ossini e la moglie hanno chiesto il parere di un altro medico e hanno portato avanti la gravidanza: «Al quarto mese, quando i medici si sono resi conto che il feto non avrebbe avuto problemi, con un delicato intervento chirurgico le hanno tolto la tiroide e tutti i linfonodi del collo. Poi quando Giovanni è nato, senza complicazioni, si è sottoposta a cicli di radioterapia».
© RIPRODUZIONE RISERVATA