Miss Costarica eliminata chiama alla rivolta il Paese: «Sono io la più bella», ma nessuno l'ascolta

Karina Ramos
di Alessandro Di Liegro
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Martedì 27 Gennaio 2015, 19:30 - Ultimo aggiornamento: 22:03

Quella di quest'anno sarà, forse, ricordata come l'edizione più “politica” di sempre. Il concorso di bellezza Miss Universo, tenutosi

quest'anno in Florida si era già riscaldato a causa del “selfie” in cui Miss Libano si mostrava, a sua insaputa, insieme a Miss Israele.

Da quella foto, pubblicata sul profilo facebook della israeliana, erano poi scaturite un'infinita serie di polemiche che stavano portando la reginetta di bellezza libanese a ritirarsi dalla competizione. Ora è Miss Costarica, attraverso la sua pagina Twitter, a rendere ulteriormente bollente l'atmosfera del concorso. Karina Ramos, di San José, era una delle favorite della vigilia. Capelli lunghi e scuri, occhi neri e un fisico da fotomodella, la Ramos aveva tutte le carte in regola per essere la più bella non solo del Mondo, ma di tutto l'Universo.

I giudici, però, sono stati di altro avviso, escludendola dal lotto delle 15 finaliste.

A vincere sarà poi, ormai è già storia, Miss Colombia Paulina Vega. La Ramos, sentendosi evidentemente discriminata dalla giuria, ha iniziato a sfogare la sua rabbia su Twitter con dei tweet “incendiari”. L'ultima foto pubblicata sul social network la ritrae con la casacca rossa e blu della nazionale costaricense, mentre sventola la bandiera del suo Paese. Quella stessa bandiera l'avrebbe poi bruciata prima di scrivere #quelaquemen, che in spagnolo significa “brucia”. Non paga avrebbe continuato con: “Costarica declares War” (Il Costarica dichiara guerra), e ha poi incoraggiato i propri concittadini a riunirsi spontaneamente intorno alla Fuente de la Hispanidad – una fontana a San José riservata alle celebrazioni nazionali – per protestare contro la sua eliminazione. #Anarchy #Destabilize #CostaRicaSpring ha twittato, prima di rilasciare un breve filmato diviso in due parti: nella prima la si vede sorridente, nella seconda si vede un gruppo di persone lanciare delle molotov contro il palazzo presidenziale.

L'ira funesta della giovane Karina non ha risparmiato la vincitrice Paulina Vega, accusata di aver utilizzato trucchetti illegali per arrivare alla vittoria. I tweet sono poi stati cancellati qualche ora dopo. Intanto a San José quattro poliziotti si sono recati nella piazza della Fuente de la Hispanidad per controllare ci fosse, per caso, un qualche accenno di riunione spontanea di protesta. Intorno a mezzogiorno due gatti randagi si stavano abbeverando alla fontana, segno che una potenziale sommossa è nell'aria, ha riferito ironicamente la polizia.