Enrico Cerea e Alessandro Narducci: poker di stelle per l'Atto II di AcquaCircus

Alessandro Narducci
di Valeria Arnaldi
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Lunedì 19 Marzo 2018, 13:35 - Ultimo aggiornamento: 21 Marzo, 16:23

Enrico Cerea e Alessandro Narducci. Poker di stelle al ristorante Acquolina, presso The First Hotel in via del Vantaggio, per l’Atto II di AcquaCircus, ciclo di cene a quattro mani che porta nel locale più stelle del gusto, tra incontro, confronto e sfida.
 



Enrico Cerea, executive chef del ristorante 3 stelle Michelin Da Vittorio di Brusaporto, è stato l’ospite speciale di Alessandro Narducci, chef patron di Acquolina, che ha riconfermato anche quest’anno la stella, per una serata dedicata, come sempre ai sapori del mare, per l’occasione riletti all’insegna del gioco, a partire dal benvenuto. Gli chef infatti hanno affidato alla scelta di una carta francese, ovviamente coperta, il cocktail di apertura per ogni ospite, abbinando ai semi vari drink e accompagnandoli con tre portate preparate in sala.
Enrico Cerea, tre stelle Michelin dal 2009, è un riferimento dell’alta cucina anche a livello internazionale. Ha organizzato eventi, infatti, tra gli altri per l’allora presidente Bill Clinton, Tina Turner, la regina d’Inghilterra e l’ex presidente Barack Obama.



Nel menu dell’Atto II di Acquolina, in un dialogo di gusto, “Made in Italy”, reinterpretazione della bruschetta con sorbetto di pomodoro, “Tracina salmoriglio, kiwi e forza delle erbe”, e “Carpaccio 37.1, l’Nduja sapori del meridione”, tutti di Narducci. Poi, “Baccalà candito con spuma di patate affumicate e le sue trippe” e “Risotto dalla pentola al piatto con morbidi frutti di mare” di Cerea. Ancora Narducci con  “Polpo 9/8, il polpo come non l’avete mai visto”.
Infine, il dessert, in un’esplosione di sapori, da “Birra e Noccioline” di Narducci alla piccola pasticceria di Cerea, tra Smerdaldino, Esotico, Cannoncino, Colomba, Bignè zabaione, Pralineria, Mottarello.

Il prossimo appuntamento di AcquaCircus, domenica 15 aprile, vedrà ospite lo chef Masaki Inoguchi del ristorante Sakeya, a Milano.

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