Lupo ucciso a fucilate nel Veronese, incubo bracconaggio

il lupo ucciso a Roverè Veronese (foto di LAV)
di Remo Sabatini
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Martedì 25 Settembre 2018, 18:53
Il cadavere di un lupo è stato rinvenuto stamattina,da un agricoltore nei pressi di Roverè Veronese, in provincia di Verona. L'animale, secondo le prime analisi, presentava evidenti di colpi d'arma da fuoco. Secondo quanto trapelato, i Carabinieri sarebbero intervenuti subito sul posto per i primi rilievi prima che fosse trasportato presso l'Istituto Zooprofilattico di Verona per le analisi di rito. L'animale, un lupo adulto e in apparenza sano, sarebbe stato ucciso proprio da un fucile da caccia caricato a pallettoni.

La denuncia dell'episodio, arriva dalla LAV (Lega Anti Vivisezione) che, in un comunicato, grida tutta la sua rabbia per l'ennesimo, crudele episodio di bracconaggio ai danni di una specie prottetta. "Faremo tutto il possibile per assicurare i responsabili alla giustizia, dichiarano, ricompensando chi fornirà indicazioni utili alle indagini. Rivolgiamo, inoltre, un appello al Sindaco affinchè fornisca un contributo attivo alla ricerca dei colpevoli di questo atto efferato, non macchiandosi di complicità nell'avallare le istanze di chi vorrebbe giustificare atti di bracconaggio con inconsistenti allarmismi". La ricera di eventuali colpevoli, intanto, non appare semplice. Un fucile caricato a pallettoni infatti, come rimarcato da Massimo Vitturi (responsabile LAV animali selvatici) potrebbe essere assai difficile da individuare.
Così, con la questione lupi, inaugurata dal precedente Governo, ancora aperta, la LAV chiede a gran voce l'approvazione del Piano Lupo e si appella al Ministro Costa per la salvaguardia dell'ultimo grande predatore del nostro Paese. 
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