Dal 1° giugno il gruppo di credito con sede a Milano - tra i maggiori italiani ed europei - abbandonerà le piattaforme di Mark Zuckerberg.
«Valorizzare i canali digitali proprietari per garantire un dialogo riservato e di alta qualità. In linea con questo impegno, UniCredit annuncia che a partire dal 1° giugno non sarà più su Facebook, Messenger e Instagram»
In realtà l'episodio è solo l'apice di una vicenda che va avanti da più tempo. A partire da marzo 2018, UniCredit aveva sospeso tutte le attività pubblicitarie su Facebook. L'amministratore delegato Jean Pierre Mustier aveva affermato: «Avevano detto che non avrebbero usato i dati degli utenti e invece lo hanno fatto», riferendosi allo scandalo Cambridge Analytica.
La banca conta oltre 25 milioni di clienti e opera in 18 paesi.
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