Dopo mesi di relazione clandestina Tatiana Mukhorotova, 24enne madre di tre bambini, voleva quello che ogni donna desidera: poter vivere il suo amore alla luce del sole, senza dover più mentire, senza dover sgattaiolare a casa del suo uomo con l’angoscia di un possibile rientro della moglie. Voleva un amore tutto per sé, Vasily Mangoshvili, il suo amante 31enne, non era d’accordo: quando all’ennesima richiesta Tatiana l’ha minacciato di raccontare tutto alla moglie, lui è impazzito. L’ha uccisa, ha bruciato il corpo e l’ha gettato in un fossato. Era ottobre 2018. Adesso per l’omicidio dell’amante l’uomo dovrà scontare 9 anni in una prigione russa.
Man strangles #LOVER , 24, and BURIES HER IN CONCRETE after she demanded he leave wife
Vasily Mangoshvili, 31, also set the MUM-OF-THREE's corpse on fire after inviting her back to his apartment for #SEX 🇬🇧 https://t.co/AlgV2WJBVj— Fashion 2 Dream (@fashion2dream) 16 giugno 2019
Figlia di 2 anni getta il pane a terra, madre la uccide: il corpicino dopo un mese non si trova
L’omicidio avvenne a casa di Vasily nel villaggio russo di Alexeyevskoye. Tatiana, che lo aveva conosciuto tramite il social media russo Odnoklassniki, era andata a casa sua con la ferma intenzione di metterlo con le spalle al muro: non avrebbe mai più fatto sesso con lui se non avesse lasciato la moglie. La reazione di Vasily, però, non fu quella che Tatiana sperava: andò su tutte le furie e quando lei lo minacciò di raccontare tutto alla moglie, la afferrò per il collo e la strangolò. Poi bruciò il corpo e gettò i resti in una buca che ricoprì di pietre e cemento.
A dare l’allarme fu la madre della vittima, preoccupata dal fatto che Tatiana non era tornata a casa dai suoi figli di cinque e tre anni e dalla piccolina di otto mesi. «L'ha chiamata e le ha chiesto di andare da lui – ha raccontato la madre di Tatiana – L’ha picchiata, provocandole fratture in tutto il corpo, e poi l'ha strangolata.