Raffaella Carrà, «il mito di sempre è rinato in cielo»: da Mogol alla Cuccarini il cordoglio dei vip

Raffaella Carrà, «il mito di sempre è rinato in cielo»: da Mogol alla Cuccarini il cordoglio dei vip
5 Minuti di Lettura
Lunedì 5 Luglio 2021, 17:33 - Ultimo aggiornamento: 18:26

«5 luglio. Che dolore! Non ci voglio credere…». Commenta così su Facebook Gianni Morandi la morte di Raffaella Carrà, pubblicando un video mentre duettava con la storica conduttrice sulle note della canzone Il mio canto libero di Lucio Battisti. «Non è possibile... Il mito di sempre è rinato in Cielo. Rip Raffaella», scrive su twitter Lorella Cuccarini commentando la scomparsa dell'artista e conduttrice all'età di 78 anni.

«È stata la storia dello spettacolo nella televisione italiana. Per professionalità fuori dal comune, educazione, garbo, simpatia. Addio, #RaffaellaCarrà». Lo scrive su Twitter il presidente dell'Europarlamento David Sassoli.

Arcigay: «Hai unito l’Italia nel segno dell’amore»

«Hai unito l’Italia nel segno dell’amore – si legge sul profilo Twitter dell'Arcigay –.

Hai coltivato i nostri sogni e i nostri deliri. Ci hai insegnato che un caschetto d’oro scuote più di un sisma e ora ci lasci sospese nell’eco di una risata squillante che non dimenticheremo mai. Ciao Raffa, ci manchi già tantissimo».

Pippio Baudo: «È stata l'ultima vera grande soubrette. Sono affranto»

«Sono immensamente scosso. È stata un'artista eccezionale, un'autodidatta straordinaria, io la conosco dagli inizi della sua carriera. Io non sono riuscito mai a fare un programma con lei, era l'unico rimprovero che le facevo sempre, è il mio grandissimo rimpianto». È un Pippo Baudo estremamente scosso quello che, a caldo, commenta con l'Adnkronos la scomparsa improvvisa di Raffaella Carrà. «Aveva studiato ballo, era diventata anche una grande ballerina – ricorda Pippo a ruota libera, trattenendo le lacrime –. Quando fece coppia con Mina, c'era un'asimmetria notevole tra le due, perché Mina è più alta di lei, eppure lei annullava questa asimmetria. E poi, è una delle poche soubrette italiane, forse l'unica, che ha avuto successo nei paesi ispanici». Baudo ricorda un aneddoto a questo proposito: «Una volta in Spagna, a Plaza de Toros, c'era Raffaella Carrà da sola col suo gruppo, e ricordo intorno trentamila persone. Una cosa incredibile, un amore come per nessun'altra italiana». Il motivo dell'enorme successo e dell'unicità di Raffaella stava, secondo il popolare conduttore, nella semplicità: «Era la bella 'burdelà romagnola, la guappa, aveva una voce forte che faceva impazzire tutti. Il suo modo di essere faceva pensare ad ogni ragazza di poter diventare Raffaella Carrà, invece non era vero. Ci voleva solo il suo talento per essere Raffaella Carrà. È stata l'ultima vera grande soubrette. Sono affranto», conclude Pippo.

Raffella Carrà è morta, la malattia tenuta segreta

Matteo Salvini: «Il tuo sorriso ci accompagnerà sempre»

«Buon viaggio Raffaella, il tuo splendido sorriso ci accompagnerà sempre!». Lo scrive su Twitter Matteo Salvini.

Nicola Zingaretti: «Se ne va un pezzo della storia d'Italia»

«Grande tristezza! Con Raffaella Carrà se ne va un pezzo della storia d'Italia». Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

Enrico Letta: «Un pezzo di vita che se ne va»

Mentre Enrico Letta, segretario del Pd, scrive: «L’Italia perde una delle sue icone più intelligenti, gradevoli ed eleganti. La scomparsa di Raffaella #Carrà per quelli della mia generazione è davvero un pezzo di vita che se ne va. Profonda tristezza».

Luca Zaia: «Ricordo le sue parole d'amore per Venezia»

Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, scrive: «Il volto e l'icona della tv italiana se n'è andata oggi a 78 anni. Ricordo le sue parole d'amore per Venezia, colpita a novembre 2019 dall'acqua granda: "La nostra Italia è sotto a un maltempo mai così violento. Volevo dare un abbraccio a tutte le città colpite, tra frane e piogge, però soprattutto dire una piccola cosa: un abbraccio a Venezia. E cerchiamo tutti, come farò anche io, di collaborare concretamente perché questa città possa risorgere"».

© RIPRODUZIONE RISERVATA