Porsche on Board 2020: vela e motori per un weekend a tutto gas

Porsche on Board 2020: vela e motori per un weekend a tutto gas
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Mercoledì 2 Settembre 2020, 13:12 - Ultimo aggiornamento: 13:26
Tutto pronto per l'evento sportivo più cool di fine estate targato Porsche Italia che, prosegue con il “Porsche on board”, evento lanciato nel 2019, grazie a un'innovativa formula di gara a distanza che rispetta le limitazioni del periodo grazie alla partnership con GpsFormula, l'innovativo sistema di competizione on line attraverso l'utilizzo dei dispositivi GPS. Per tutto il mese di agosto, centinaia di praticanti di kitesurf, twintip e hydrofoil sono stati protagonisti nelle acque italiane del “Porsche on board 2020”, una competizione multisport unica nel suo genere che sta dando l'opportunità a tutti gli sportivi di continuare a competere semplicemente utilizzando i loro dispositivi gps in tutta Italia.



Il trofeo Porsche on Board, si concluderà venerdì 4 e sabato 5 settembre alla Rambla Beach di Maccarese con gli atleti che si confronteranno dal vivo nelle acque romane. Ad ospitare il pubblico e gli atleti impegnati in una sfida di speed crossing tra le boe, il vivacissimo Porsche Village. Ricco di stand tecnici, delle tavole da surf con i colori più iconici del marchio, di un calendario di incontri e iniziative, offrirà anche la possibilità di effettuare test-drive del suv ibrido della casa di Stoccarda, la Cayenne E-Hybrid e Cayenne E-Hybrid Coupé e, soprattutto, della nuova Taycan, la prima Porsche completamente elettrica, presente in una veste completamente inedita.



Venerdì e sabato, dunque, a partire dalle ore 10, alla Rambla Beach di Maccarese decine di partecipanti provenienti da tutta Italia entreranno in acqua per effettuare le prove previste e inserire le tracce gpx sul portale www.gpsformula.com. Grazie al sistema innovativo sarà come una gara “fianco a fianco” tra i rider, anche se a distanza, dunque in linea con i protocolli di sicurezza vigenti. Gli atleti avranno la possibilità di caricare più sessioni sui tracciati scelti da loro stessi. Il sistema di analisi delle prove, sarà in grado di rilevare a partire da un semplice file gpx (prodotto da tutti i dispositivi gps) la direzione del vento, la tipologia di manovra effettuata (virata o strambata), la velocità di percorrenza della manovra e l’angolo che l’atleta ha rispetto al vento. La classifica premierà quindi per ognuna delle categorie di tavola la miglior velocità sui 400 metri, la miglior velocità di virata e di strambata e la miglior vmg che relaziona la velocità del rider all’angolo.

Il premio andrà non solo ai campioni della specialità, ma attraverso un sistema di ranking multidisciplinare premierà anche lo sportivo che riuscirà ad effettuare le prove migliori nelle due categorie. 
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