Presepe, Berlusconi
e i cambiamenti climatici
nelle rappresentazione

Presepe, Berlusconi e i cambiamenti climatici nelle rappresentazione
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Mercoledì 18 Dicembre 2019, 16:24
ROMA La natura è sacra. Cambiamenti climatici ed animali in via di estinzione entrano nel presepe degli studenti del liceo artistico 'Stagio Stagì di Pietrasanta (Lucca). Il tradizionale presepe sul sagrato del Duomo promosso dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con l'istituto scolastico è un condensato di messaggi e preoccupazioni da parte di una generazione di giovani che vuole difendere il proprio futuro con ogni mezzo. E lo ha fatto nell'originale 'riletturà artistica della Natività che è stata inaugurata oggialla presenza del sindaco Alberto Stefano Giovannetti e dell'assessore alle tradizioni, Andrea Cosci, del dirigente scolastico Nadia Lombardi e del parroco don Stefano D'Atri, delle docenti Catia Chicchi e Monica Servi, dei ragazzi che hanno partecipato al progetto e del capo di gabinetto Adamo Bernardi. La scenografia del progetto è ispirata alle tematiche ambientali accostando i valori della speranza ed amore per il presepe a quelli del rispetto della biodiversità in cui viviamo. Nello specifico richiama l'attenzione alla cura e alla salvaguardia di tutte le specie animali come l'orso marsicano, la stambecco alpino, il lupo e l'aquila del Bonelli. Al progetto hanno partecipato gli studenti Alessandro Sulis, Matilde Pera, Denise Barlettelli, Giulia Tognocchi, Nicolò Bertini, Giovanni Bruni, Francesco Bonuccelli della classe 4B indirizzo Arti Figurative; Melissa Giannini, Martina Arrighini, Andri Yulieth Iacomelli della classe 5B indirizzo Arti Figurative; Leonardo Benassi, Tommaso Da Castagnori, Margherita Corda, Raffaella Capo della classe 5D di Architettura; Teresa Pedreschi neodiplomata della classe 5B. Gli studenti sono stati coadiuvati dalle prof.sse Catia Chicchi e Monica Servi. Tutta la comunità scolastica del Liceo Artistico Stagio Stagi dedica questa realizzazione al prof. Claudio Marchetti, con grande stima ed affetto.
 A pochi passi di distanza, nella Sala delle Grasce, nel complesso del Chiostro di Sant'Agostino (aperto tutti i giorni dalle 15.30 alle 20.00), c'è il presepe anti-convenzionale di Michele Bertellotti che ha già richiamato, in pochi giorni, oltre due mila presenze. Nella curiosa rilettura della natività dell'artista pietrasantino due mila anni di storia si intrecciano con la musica ed il cinema italiana (tra le statuine Pino Daniele e Massimo Troisi) e con i protagonisti, nel bene e nel male, della nostra attualità come Trump, Salvini, Di Maio, Berlusconi, Kim Jong-un, Andreotti e molti altri. A stravolgere il quadro la presenza di due Bambin Gesù: uno di colore bianco ed uno di colore nero a ricordare che siamo tutti uguali. Tanti gli spunti di riflessione sui grandi temi di attualità come il femminicidio identificato in Erode che brandisce una spada, la caduta del muro di Berlino, il traffico di organi e le Torre Gemelli.
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