Studystream, videocamera attiva e microfono spento in collegamento con migliaia di studenti per trovare la concentrazione

Studystream, videocamera attiva e microfono spento: così migliaia di studenti si ritrovano nella più grande biblioteca mondiale
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Lunedì 29 Marzo 2021, 16:57 - Ultimo aggiornamento: 17:36

Quella degli studenti è senza dubbio una delle categorie più colpite dagli improvvisi cambiamenti che l'avvento della pandemia ha portato con sé. La didattica a distanza e la chiusura degli edifici scolastici hanno denaturato il percorso didattico di un individuo privandolo di una delle sue componenti fondamentali, quella sociale. Dalla scuola dell'infanzia alla frequentazione dell'università, i propri compagni di classe o i colleghi di Ateneo sono da sempre un elemento fondamentale di confronto e un incentivo vicendevole allo studio. Per sopperire a tale mancanza la tecnologia tenta di apportare il proprio fondamentale contributo con la nascita di idee innovative. Nascono così progetti, applicazioni e piattaforme, il cui uso sarebbe sembrato una mera fantasia distopica in tempi pre-pandemia, ma che ad oggi sembra riscuotere grande successo. 

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Studystream è il nome della nuova sorprendente iniziativa che riunisce gli studenti di tutto il mondo con l'originale scopo di creare un sostegno comunitario di incitamento allo studio. Una comunità globale, riunitasi in vere e proprie aule-studio virtuali grazie all'infrastruttura offerta dalla piattaforma di videochiamate Zoom. La richiesta di accesso alla piattaforma è così grande che spesso i posti disponibili si esauriscono,lasciando qualche studente fuori dalla porta.

Da qui persino la possibilità di prenotare il proprio turno nella stanza attraverso un pre-ordine a pagamento.

«Unisciti alla nostra Focus Room virtuale 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e studia con la comunità di studenti più produttiva al mondo» si legge sul sito internet di Studystream. Da qui si apre la possibilità di entrare in una delle numerose stanze della community dopo aver indicato la categoria di studioso di cui si fa parte: "Studenti pre-universitari" o "Studenti universitari professionisti". 

Entrando in una delle stanze-videochiamate ci si può trovare di fronte ad una folla di più di 950 partecipanti provenienti da tutto il mondo. A dominare l'atmosfera della call è un silenzio religioso che riporta alle mente la quiete ricca di concentrazione tipica di una biblioteca. Semplici le regole da seguire nelle diverse stanze: mantenere la videocamera accesa e il microfono spento per non distrarre gli altri partecipanti. Tuttavia, la possibilità di attivare il microfono per interagire con i membri della community globale si apre nelle così dette sessioni a "microfono aperto".

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Se il silenzio e la presenza degli altri studenti concentrati nello studio non bastasse, un altro incentivo all'impegno scolastico è quello di scalare la classifica settimanale delle piattaforma. Ogni venerdì pomeriggio sono resi noti i 10 studenti più attivi di Studystream. La dedizione allo studio è misurata attraverso il numero di minuti totali trascorsi in live. 

Questa settimana ad esempio è Ediana, si legge nella classifica, ad esser eletta la miglior utente Studystream. Sono ben 8920 i minuti trascorsi da lei nell'aula virtuale. «Le pause sono incluse nel computo» ci tiene a specificare la piattaforma, «prendersi del tempo per ricaricare e fare rifornimento è fondamentale per massimizzare la produttività».

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