Il tema del rientro a scuola dopo la pusa natalizia occupa le prime pagine in tutto il mondo. Con il boom di contagi causato dalla variante Omicron, gli scienziati temono che il ritorno degli alunni in presenza possa dare un'ulteriore spinta verso l'alto ai numeri dei casi registrati nei bollettini quotidiani. L'Italia, nonostante qualche parere discordante, si avvia verso il ritorno in presenza dal 10 gennaio, con la Dad momentaneamente messa da parte. Aumento dei tracciamenti, mascherina obbligatoria, booster per gli adolescenti. Ecco le misure nei principali Stati, da Inghilterra a USA.
Scuola nel mondo, tutte le misure
Stati Uniti - Negli USA non si esclude il ritorno in Dad, ma si accelera sui test di alunni e personale.
Canada - La disposizione ufficiale è il ritorno in classe degli studenti, ma alcuni stati come l'Ontario valutano il ritorno in Dad. Possibile che si ricorra alla didattica a distanza nelle prime due settimane.
Regno Unito - Il primo ministro Boris Johnson ha dichiarato che è folle pensare che la pandemia sia finita. Gli studenti del Regno Unito però sono pronti a rientrare in classe. Per loro è previsto un rafforzamento dei protocolli di tutela: obbligo di mascherina per gli studenti di medie e superiore e test negativo per il rientro post vacanze. Inoltre sono stati previsti due tamponi a settimana, con kit forniti gratuitamente dagli istituti.
Francia - Scuole in presenza come annunciato nei giorni scorsi e tracciamento rafforzato. Tre test in quattro giorni in caso di positivo nella classe, incontri genitori-studenti per via telematica e obbligo di mascherina confermato (era stato reintrodotto a novembre).
Altri paesi europei - In Belgio e Spagna mascherine obbligatorie per gli alunni sopra i 6 anni. In Germania posso essere tolte per esami e presentazioni.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout