La Procura di Pavia le aveva contestato il reato di abuso di mezzi di correzione, accusandola di aver fatto indossare ad alcuni alunni delle «orecchie d'asino» di carta fatte realizzare in classe da altri studenti, in una scuola primaria di Pavia. Ma la maestra è stata assolta.
La maestra e le orecchie d'asino
Inoltre avrebbe anche preso di mira dei bambini con pesanti appellativi. Accuse che non sono state ritenute credibili dalla giudice Daniela Garlaschelli, che ha assolto l'insegnante perché «il fatto non sussiste». I fatti al centro dell'indagine risalgono a due anni fa. L'insegnante, che oggi ha 62 anni, ha continuato a lavorare nello stesso istituto e quest'anno è andata in pensione. Nessuna famiglia degli alunni della classe si era costituita parte civile al processo.