MENU
Il messaggero
ACCEDI ABBONATI

NOTIFICHE NEWSLETTER ABBONAMENTI
LOGOUT
LEGGI IL GIORNALE

Scuola

Giovedì 28 Gennaio - agg. 14:13
  • HOME
  • Sezioni
    • Politica
    • Italia
    • Mondo
    • Vaticano
    • Economia
      • News
      • MoltoEconomia
      • Welfare
      • Risparmio
      • Borsa Italiana
      • Borsa Esteri
      • Etf
      • Fondi Comuni
      • Valute
    • Obbligati a Crescere
      • Economia
      • Welfare
      • Mobilità
      • Donna
    • Spettacoli
      • Cinema
      • SerieTV
      • Musica
      • Eventi
      • Giorno & Notte
      • Trovafilm
    • Sport
      • Calcio
        • Serie A
        • Mercato
        • nazionali
        • Champions League
        • Europa League
        • Serie B
        • Dilettanti
        • News
      • Formula 1
      • Moto
      • Tennis
      • Basket
      • Rugby
      • Altri Sport
      • Statistiche
    • Gossip
    • Persone
    • Blog
    • Social
    • Animali
    • Alimentazione
    • Televisione
    • Libri
    • Scienza
    • Tecnologia
      • MoltoFuturo
    • PC
    • Scuola
    • Motori
      • Costruttori
      • News
      • Anteprime
      • Prove
      • Speciali
      • Motorsport
      • Dueruote
      • Economia
      • Sicurezza
      • Ecologia
      • Eventi
      • Normative
      • Interviste
      • Storiche
      • Sharing
      • Pneumatici
      • Commerciali
      • Nautica
      • Video
      • Foto
    • Moda
    • Donna
      • MoltoDonna
      • Mind The Gap
    • Salute
      • Focus
      • MoltoSalute
      • Medicina
      • Bambini e Adolescenza
      • Benessere e Fitness
      • Prevenzione
      • Alimentazione
      • Storie
    • Viaggi
      • Grandi Viaggi
      • Italia
      • Mondo
      • Hotel & Ristoranti
      • Speciali
      • Weekend
      • News
    • Casa
  • Edizioni Locali
    • Roma
      • News
      • Politica
      • Eventi
      • Spettacoli
      • Senza Rete
      • Roma Segreta
    • Viterbo
    • Rieti
    • Latina
    • Frosinone
    • Abruzzo
    • Marche
    • Umbria
  • Multimedia
    • Video
      • Cronaca
      • Politica
      • Mondo
      • Roma
      • Vaticano
      • Sport
      • Società
      • Gossip
      • Tech
      • Spettacoli
      • Cultura
      • Motori
      • Salute
      • Viaggi
      • Moda
      • Mind The Gap
      • Animali
      • In vista
    • Foto
      • Roma
      • Italia
      • Mondo
      • Spettacoli
      • Cultura
      • Persone
      • Sport
      • Moda
      • Mind The Gap
      • Salute
      • Viaggi
      • Tecnologia
      • Gossip
      • Motori
  • Servizi
    • Smart City
      • Trasporti
      • PRONTO SOCCORSO
      • QUALITÀ DELL’ ARIA
      • FARMACIE
      • TRAFFICO
    • Meteo
    • Oroscopo
    • Sondaggi
    • Abbonamento
    • Necrologie
  • Network
    • Il Mattino
    • Corriere Adriatico
    • Il Gazzettino
    • Quotidiano di Puglia
    • Leggo
    • Roma Giorno & Notte
    • Caltagirone Editore
    • Piemme
    • Guida allo Shopping

› COVID

Lockdown, a scuola ipotesi Dad dalla terza media in poi: la volontà di aprire si scontra con la realtà

Scuola
Domenica 1 Novembre 2020 di Lorena Loiacono
  • 397
Lockdown, a scuola ipotesi Dad dalla terza media in poi: la volontà di aprire si scontra con la realtà

Sono state le prime a dover chiudere, le scuole: era l'inizio di marzo, poi è arrivato tutto il resto. Ed è per questo che, nei mesi, la mancanza di lezioni in presenza si è fatta sentire, tanto. È stato un distacco completo che ha lasciato tutti a mani vuote: famiglie, docenti e studenti. Sarà per questo, allora, che non si aspettava altro che poter tornare tra i banchi, insieme, per ascoltare la lezione della maestra insieme ai compagni. Così è stato: la maggior parte degli istituti ha riaperto le sue aule il 14 settembre scorso, come in un anno scolastico qualunque, altre lo hanno fatto il 24. L'obiettivo comune era tornare in classe in sicurezza, trovare quell'equilibrio stabile per far convivere il diritto alla salute e il diritto, sacrosanto, all'istruzione. Ma da quella metà di settembre le cose sono cambiate. «La curva sta subendo una impennata così rapida che rischia di mettere in discussione la didattica in presenza» ha ammesso ieri il premier Conte. Le classi ormai si stanno svuotando, in alcuni casi non ne resta più nulla. Una delle ipotesi al vaglio della maggioranza sarebbe quella di spostare online la didattica dalla terza media in poi, soprattutto nelle Regioni con Rt più elevato: resterebbero in presenza, quindi, solo le scuole materne ed elementari, la prima e la seconda media.

APPROFONDIMENTI
LO SCENARIO

Italia in lockdown? Dal jogging agli spostamenti e al parrucchiere,...

LE DECISIONI

Lockdown locali di 2-3 settimane a Milano e Napoli: lunedì il...

L'INTERVISTA

Covid, Crisanti: «Lockdown inevitabile se mercoledì non...

COVID-19

Virus Umbria, contagi alle stelle: scuole superiori in lockdown dal 3...

ALTO ADIGE

L'Alto Adige inasprisce le misure e va oltre il Dpcm: bar chiusi,...

IL FOCUS

Covid, l'Italia della solidarietà: dalla star dei social...

IL CASO

Studenti in Dad alla prova connessione. Scuole potenziate ma la rete...

POLITICA

Scuola, Azzolina: «Stiamo risolvendo criticità su...

ITALIA

Scuola, weekend di proteste in tutta Italia: studenti e sindacati in...

Lockdown: Milano, Napoli e Torino verso la chiusura. E stretta sui negozi

Italia in lockdown? Dal jogging agli spostamenti e al parrucchiere, ecco cosa potremo fare (e cosa no)

Covid, Crisanti: «Lockdown inevitabile se mercoledì non vedremo dati diversi»


LA CURVA DEI CONTAGI
C'è chi dice che la curva dei contagi ha iniziato a salire proprio in coincidenza con la riapertura delle scuole e chi, invece, dati alla mano, ribadisce che le classi sono sicure, che i contagi avvengono fuori. Ma purtroppo comunque i contagi continuano a salire, chiudere le scuole torna di nuovo ad essere una strada da dover percorrere: prima poche Regioni alla spicciolata, poi l'ultimo (per ora) Dpcm di Conte che decide di spostare online almeno il 75% delle attività scolastiche degli istituti superiori. In meno di un mese si ritorna così alla didattica a distanza, alle classi chiuse e ai ragazzi che si collegano da casa. Quando ci riescono. E poi, ancora, la carica delle Regioni che, trascinate dall'impennata dei contagi, estendono la didattica a distanza a tutte le classi delle scuole superiori che inevitabilmente chiudono. E non solo, visto che l'ipotesi di chiudere anche le scuole medie resterebbe una scelta delle singole Regioni. Intanto oggi in Campania, Puglia e Umbria sono chiuse tutte le scuole, anche quelle elementari e medie. Mentre in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia, Marche e Piemonte la didattica online riguarda il 100% delle scuole superiori e in tutte le altre regioni si va avanti con il 75% di attività da remoto. Vuol dire che, praticamente, solo un ragazzo su 4 entra in classe. E lo fa a turno, quindi per un solo giorno a settimana oppure per una settimana al mese. Si sta in classe in 5-6 compagni per volta mentre tutti gli altri seguono online da casa. Ma se la scuola non dispone di una rete adeguata a mandare in streaming la lezione, l'unica possibilità è di mandare a casa l'intera classe con i docenti che fanno lezione da casa. Ma, quando i turni li fa tutta la classe in blocco, le scuole sono deserte, si popolano solo tre o quattro aule per volta.

Virus, contagi alle stelle fanno decidere: scuole superiori in lockdown dal 3 novembre

«Feste sui bus a Capodanno», la provocazione social: «Lì il Covid non esiste»

C'è anche decide di portare i banchi in aula magna o in palestra mentre nei corridoi, raccontano i docenti, si sente l'eco. E così quella comunità, che si voleva proteggere, ne resta comunque sfilacciata. La maggior parte degli studenti resta a casa e rientra in classe solo quando gli altri non ci sono. I gruppi classe sono sempre più ristretti, gli orari sono sempre più complicati da gestire per le famiglie che si ritrovano a correre dietro alle giornate di presenza e da remoto: un figlio va a scuola il lunedì, l'altro invece ci va nella seconda settimana del mese. Nel frattempo c'è il computer da tenere sempre attivo, la connessione da verificare e il registro elettronico che scotta perché le scuole, spesso, pubblicano gli orari di settimana in settimana, quando va bene. Le famiglie devono adeguarsi, anche con il lavoro, mentre per gli studenti quell'unica giornata o settimana in classe rappresenta, all'atto pratico, una carrellata di interrogazioni e verifiche che i docenti, ovviamente, preferiscono fare in presenza. E in tutto questo ci sono i dirigenti scolastici e l'intero personale scolastico che, alle prese con lezioni tutte da riorganizzare, stanno per gettare la spugna. È scuola questa? Il Covid la sta decisamente mettendo a dura prova. C'è il dirigente scolastico che assicura: «Resto aperto fino all'ultimo secondo in cui mi è permesso di farlo». E c'è quello che invece alza le mani e dice «Non conviene più andare avanti così. Arrivati a questo punto è meglio concentrarsi su una buona didattica a distanza». Anche perché tra quarantene e auto-isolamenti i ragazzi in presenza sono sempre meno. La speranza è che ora, a distanza di 8 mesi, la didattica online sia più robusta ed efficace. Soprattutto se, come ipotizzato ieri, le lezioni potrebbero coinvolgere anche i ragazzi di terza media: hanno gli esami a fine anno e poi una scuola superiore da affrontare.

Video


 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Potrebbe interessarti anche
POLITICA

Vaccini Covid, Luca Zaia: «Produzione in Veneto? Multinazionali non vogliono delocalizzare»

LA MAPPA

La nuova mappa Ue Veneto, Emilia
Friuli e Bolzano zona "rosso scuro"

Fascia bianca, quali regioni sperano?

Cosa significa? Lombardia, quei 23 giorni di lockdown che la regione poteva evitare
POLITICA

Covid Veneto, Zaia: “Il 2 febbraio arrivano 46mila vaccini. Oggi 572 positivi, incidenza dell’1,75%”

VENEZIA

Luca Zaia: «Tamponi a campione nelle scuole». Veneto, in arrivo 45.678 dosi Pfizer Video

Italia senza zona rossa Foto
ABRUZZO

Covid, muore dottoressa del pronto soccorso di Vasto

Covid, Maria non ce l'ha fatta: muore maestra 48enne di Casoli Coronavirus, morta a Pescara mamma di 47 anni
Pagina successiva
caricamento

PLAY

Il gatto suona la chitarra improvvisando una melodia

Tabacci: «Renzi vuole Gentiloni e Draghi? Sì, e magari Ronaldo allo sport»

Crisi di governo, Di Battista: «Stanno cercando di far fuori Conte»

Avete paura dei ragni? Allora non guardate questo video

SMART CITY ROMA

Statistiche attese pazienti
3 pazienti
medi di attesa
13.23
Stima della qualità dell'aria
PM 10
particolato 10 micron
Valore nella norma
Farmacie di turno
848
Farmacie aperte
31
Farmacie notturne
Situazione del traffico
Traffico scorrevole
promo

CORONAVIRUS

Ricevi via email tutte le news e gli aggiornamenti

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Ricevi via email tutte le news e gli aggiornamenti

SCUOLA

Liceo occupato, per la Procura di Roma non è reato: «Gli studenti cogestiscono»

di Michela Allegri

Scuola, gli studenti italiani preferiscono i licei. Lazio in testa: i dati per regione per regione

Covid e scuola, presidio degli studenti al Visconti di Roma: «Vogliamo un rientro sicuro»

di Francesco Pacifico

Covid e scuola, l’allarme dell'Unesco: milioni di giovani rovinati dalla Didattica a distanza

di Maria Latella

Covid e scuola, oggi torna in aula un milione di studenti, ma scattano di nuovo proteste in 23 città

GUIDA ALLO SHOPPING

Dormire bene: quale materasso acquistare per fare sonni sereni?

Dormire bene: quale materasso acquistare per fare sonni sereni?

Video

Varianti Covid, Brusaferro (Iss): «Si affrontano insieme con l'Ue»

Tiktok ancora nel mirino, denunciata influencer siciliana

VIDEO PIu VISTO

La particolare dieta di Meghan Markle: - 4 kg in un mese e rispetti il pianeta. Ma come funziona?

  • 20

LE NEWS PIÚ LETTE

Cashback, il furbetto al distributore paga cinque volte col bancomat per mettere 20 euro di benzina

Zona arancione o gialla, cambiano colore Veneto, Friuli, Marche, Sardegna e Toscana? Lazio: «Zona bianca lontana»

Italia senza zona rossa e da domenica Lazio in zona gialla

Vanno in settimana bianca e non tornano più a casa. Famiglia del Lido di Venezia "scappa" in Cadore

Covid, 3 nuovi farmaci per le cure a casa: ecco quali sono

© 2021 Il MESSAGGERO - C.F. e P. IVA 05629251009
CALTAGIRONE EDITORE | IL MATTINO | CORRIERE ADRIATICO | IL GAZZETTINO | QUOTIDIANO DI PUGLIA | LEGGO | PUBBLICITÁ
CONTATTI | Privacy Policy | Cookie Policy | INFORMAZIONI

Preferenze cookie