Educazione civica, torna l'insegnamento a Elementari e Medie: un'ora a settimana

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Giovedì 2 Maggio 2019, 18:16 - Ultimo aggiornamento: 3 Maggio, 15:57

Verso il ritorno dell'educazione civica nelle scuole. Con 451 voti favorevoli e tre astenuti la Camera ha approvato la legge che ne istituisce nuovamente l'insegnamento

Sarà integrato con esperienze extra-scolastiche con altri soggetti istituzionali, del volontariato o del terzo settore, con particolare riguardo a quelli impegnati nella promozione della cittadinanza attiva. I Comuni possono promuovere ulteriori iniziative in collaborazione con le scuole per quanto attiene, in modo specifico, alla conoscenza delle amministrazioni locali e dei loro organi, nonché della storia del territorio. Inoltre, il testo prevede l'istituzione della Consulta dei diritti e dei doveri dell'adolescente digitale, che opera in coordinamento con il Tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo. Infine sono previsti l'istituzione dell'Albo delle buone pratiche di educazione civica e un concorso nazionale annuale per ogni ordine e grado di istruzione per la valorizzazione delle migliori esperienze.

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Il testo prevede l'introduzione dell'insegnamento trasversale dell' educazione civica nel primo e nel secondo ciclo di istruzione, per un numero di ore annue non inferiore a 33 (corrispondente a un'ora a settimana), da inserire nell'ambito del monte orario obbligatorio previsto dagli ordinamenti vigenti, e l'avvio di iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile nella scuola dell'infanzia.

Con decreto del ministro dell'Istruzione, saranno definite le Linee guida, che individuano obiettivi specifici di apprendimento, con riferimento a Costituzione italiana; istituzioni nazionali, dell'Unione europea e degli organismi internazionali; storia della bandiera e dell'inno nazionale; Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile; educazione alla cittadinanza digitale, anche per valutare criticamente la credibilità e l'affidabilità delle fonti; elementi fondamentali di diritto, con particolare riferimento al diritto del lavoro; educazione ambientale, sviluppo ecosostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari; educazione alla legalità; educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni. Sono inoltre promosse l' educazione stradale, l'educazione alla salute e al benessere, l'educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva.

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