Genova riparte con il Festival della Scienza

Genova Festival della Scienza
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Martedì 9 Ottobre 2018, 17:39
A Genova torna il Festival della Scienza e lo fa all'insegna del cambiamento: è questo il filo conduttore dei circa 300 eventi della sua 16/a edizione, in programma dal 25 ottobre al 4 novembre e presentata nei giorni scorsi a Roma al Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).

«Dopo il crollo del ponte del 14 agosto, Genova riparte orgogliosamente anche dal Festival della Scienza ed è pronta ad accogliere i visitatori», ha detto il presidente dell'Associazione Festival della Scienza, Marco Pallavicini. Dopo il successo dell'edizione 2017, chiusa con 200.000 presenze e un aumento di incassi del 10% rispetto al 2016, il programma 2018 è ricco di mostre, eventi, spettacoli e convegni per tutte le età.

A inaugurarlo ci sarà il matematico Alessio Figalli, vincitore della medaglia Fields considerata il Nobel per la matematica. Attesi anche protagonisti della nuova astronomia basata sulle onde gravitazionali, come Marica Branchesi, indicata dalla rivista Time fra le 100 persone più influenti del mondo. All'insegna del cambiamento anche cucina e cibo, con le ricette dello Chef Rubio realizzate in collaborazione con il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo delle Nazioni Unite (Ifad).

Il linguaggio dei fumetti di Zerocalcare racconterà invece un progetto di fisica che è un esempio di cooperazione e pace: l'acceleratore di particelle Sesame, costruito in Medio Oriente con un importante contributo dell'Italia attraverso l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Ampio spazio anche alla robotica, con una attenzione ai progetti al servizio dei disabili e l'intervento del direttore scientifico dell'Istituto Italiano di tecnologia (Iit), Roberto Cingolani, e del presidente dell'Inail Massimo De Felice.

Oltre a Infn e Iit, al Festival della Scienza collaborano molti altri enti pubblici di ricerca, ha rilevato il presidente del Comitato di programmazione del Festival, Giovanni De Simone, citando Cnr, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Centro Fermi. Importante anche la partecipazione dell'Università di Genova.

 
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