Pensioni, Quota 41: ecco come uscire dal lavoro in anticipo (ma con un assegno più magro)

Lunedì 16 Gennaio 2023, 09:16 - Ultimo aggiornamento: 17 Gennaio, 11:25

La sforbiciata all’assegno delle pensione

Maggiore è l’anticipo, maggiore è l’impatto sull’assegno pensionistico:fino al 9% per le donne e fino al 12% per gli uomini. Ogni lavoratore, come accaduto con le precedenti Quote, dovrebbe scegliere tra tempo di vita libero dal lavoro e valore dell’assegno pensionistico. Tutte le stime dipendono dal futuro aumento della speranza di vita. Quota 41 infatti darebbe con certezza una riduzione di 10 mesi per le lavoratrici e di un anno e 10 mesi per i lavoratori, ai quali si aggiungerebbero gli adeguamenti biennali per i requisiti anagrafici che verrebbero evitati: nelle simulazioni è stato considerato lo scenario Istat previsionale centrale. Con Quota 41 verrebbe meno l’ultima delle differenze di requisiti tra uomini e donne, che attualmente sta nell’anno in meno previsto per le lavoratrici dal requisito di pensione anticipata. Per i laureati, invece, il riscatto di laurea potrebbe diventare più interessante per raggiungere l’anzianità contributiva minima richiesta, sempre a patto di essersi laureati in corso e di aver iniziato presto l’attività lavorativa.

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