No-vax: «Questa non è una bufala», si pente ma è tardi: muore a 28 anni dopo aver rifiutato il vaccino

«Questa non è una bufala», muore a 28 anni di Covid dopo aver rifiutato il vaccino
2 Minuti di Lettura
Martedì 27 Luglio 2021, 12:01 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 02:45

«Questa non è una bufala». L'ultima frase del no vax Curt Carpenter, giovane di 28 anni morto a causa del Covid, è quella di chi si è pentito. Era in ospedale da marzo e aveva deciso di non vaccinarsi, anche se la madre Chirsty e la sorella Cayla avevano contratto il coronavirus. «Pensava che il Covid fosse una bufala – ha raccontato la mamma – e non l'ha preso sul serio, fino a quando non ha potuto respirare senza l'ossigeno». Ora Chirsty sta invitando le altre famiglie a farsi vaccinare prima che sia troppo tardi. «Non giudichiamo nessuno per le decisioni riguardo al vaccino. Ma se possiamo aiutare a mantenere le persone più sane e possibilmente salvare vite umane incoraggiando le persone a prendere il vaccino, allora la morte di Curt non è stata vana».

«Ho 99 problemi ma il vaccino non è uno di questi», muore a 34 anni di Covid

In Alabama il più basso tasso di vaccinazione

Nello stato dell'Alabama sono state somministrate 3,53 milioni di dose e 1,67 milioni di persone hanno completato il percorso vaccinale, pari al 34,1% della popolazione.

Tra i tassi di vaccinazione più bassi degli Stati Uniti. «Abbiamo un vaccino disponibile, gratuito, sicuro e può essere somministrato in qualsiasi momento. Cos'altro possiamo fare? –  ha detto la dottoressa Karen Landers, assistente dell'ufficiale sanitario statale per il dipartimento di sanità pubblica dell'Alabama –. Abbiamo fatto tutto ciò che dovevamo fare e queste tendenze non sembrano buone. Potremmo trovarci in una brutta situazione entro un paio di settimane».

© RIPRODUZIONE RISERVATA