Nuovo scontro sul Covid e le sue origini. Il Dipartimento di Stato Usa ha accusato la Cina di non essere stata trasparente, «almeno fino a ora», sulle origini del coronavirus e ha chiesto di avere il rapporto dell'Oms per farlo analizzare «dai nostri esperti». «Chiaramente, i cinesi, almeno finora, non hanno offerto la necessaria trasparenza di cui noi e la comunità internazionale abbiamo bisogno in modo che possiamo impedire che questo tipo di pandemie si ripresentino», ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Ned Price in un briefing con i giornalisti pubblicato su Twitter.
Well now this👇. @JoeBiden has to look tough on China. Please don’t rely too much on US intel: increasingly disengaged under Trump & frankly wrong on many aspects. Happy to help WH w/ their quest to verify, but don’t forget it’s “TRUST” then “VERIFY”! https://t.co/ukaNAkDfEG
— Peter Daszak (@PeterDaszak) February 10, 2021
Il presidente Usa Joe Biden «deve sembrare duro con la Cina. Per favore, non fate troppo affidamento sulle informazioni dell'intelligence americana: sempre più disimpegnate sotto Trump e francamente sbagliate su molti aspetti». Lo scrive su Twitter Peter Daszak, uno degli esterti del team dell'Oms, dopo che il Dipartimento di Stato americano ha messo in dubbio la trasparenza del loro lavoro. «Felice di aiutare la Casa Bianca sulla ricerca di verifica. Non dimenticate che è questione di fiducia e poi di verifica!», ha aggiunto Daszak.
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