Donna soccorsa dal 118: in ambulanza ha due infarti. È salva, il miracolo di Natale

Sei operatori del 118 hanno tenuto in vita una donna di Taranto

Donna soccorsa dal 118: in ambulanza ha due infarti. È salva: il miracolo di Natale
di Nazareno Dinoi
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Mercoledì 28 Dicembre 2022, 09:29 - Ultimo aggiornamento: 30 Dicembre, 08:40

Una donna è stata soccorsa dal 118: in ambulanza però il suo cuore si è fermato due volte a cauda di due infarti. Ma è salva, è il miracolo di Natale. Dovrà ringraziare qualcuno per essere ancora viva. Sicuramente i sei operatori del 118 che l’hanno riportata in vita dopo ben due arresti cardiaci avvenuti a distanza di poco tempo in ambulanza. Un caso raro di ripresa stabile dell’attività di pompa del cuore danneggiato da un infarto. È grazie agli operatori in divisa rossa e la croce sul petto se una sessantenne di Fragagnano (Taranto) potrà raccontare la sua notte di Natale, quella in cui il destino ha voluto che tutto funzionasse alla perfezione: la giusta allerta della centrale operativa, il tempestivo arrivo dell’ambulanza con l’infermiere a bordo e l’altrettanto rapido intervento del mezzo di soccorso con il medico pronto a fare diagnosi e terapia. 

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L'intervento dei medici


Senza di loro, il successivo intervento dei cardiologi della clinica tarantina dove la donna è stata trasportata, sarebbe stato impossibile.

Il dramma nella casa della sessantenne si è presentato inaspettato dopo la mezzanotte tra domenica di Natale e lunedì di San Silvestro. Aveva da poco terminato la cena con i parenti in casa quando si sono presentati i primi sintomi: un dolore al petto che non passava ma che anzi aumentava e che le toglievano il respiro. Così è partita la telefonata alla centrale operativa del 118 di Taranto che ha dato il via alla catena della sopravvivenza. Quando l’elettrocardiogramma eseguito al domicilio della paziente ha dato il suo responso, il medico ha predisposto tutto per il trasferimento d’urgenza. La centrale operativa ha individuato il posto disponibile nell’unità di emodinamica cardiologica della clinica Villa Verde di Taranto dove si sono recati i due mezzi con la donna a bordo dell’ambulanza.

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Il secondo infarto

Fatti pochi chilometri, la signora ha avuto un arresto cardiaco che ha fatto scattare le manovre rianimatorie del massaggio cardiaco e della ventilazione assistita mentre il defibrillatore ha dato due scariche elettriche. Dopo le scosse alternate alle manovre manuali salvavita e i farmaci, il cuore ha ripreso a battere regolarmente. Sempre più di corsa verso la destinazione, un secondo arresto cardiaco ha fatto temere il peggio.
Il cuore già danneggiato dall’infarto, un precedente arresto con cui fare i conti e le due scariche elettriche che non sono certo una carezza per il cuore malato, davano poche speranze di una nuova ripresa. Invece la professionalità dei sanitari e altre due scariche del defibrillatore, hanno compiuto un altro miracolo. Il cuore ha ripreso a funzionare permettendo l’arrivo alla clinica dove la fortunata sessantenne è giunta vigile e cosciente con quei due momenti oscuri della sua vita che non ricorderà mai perché per lei non sono mai esistiti. A finire il compito sono stati poi i cardiologi che durante la notte hanno disostruito l’arteria che non dava più sangue al muscolo cardiaco. L’eccezionale intervento è stato immortalato con una foto pubblicata su Facebook dal dottore Mino Morleo. Il medico del 118 che ha diretto l’equipe, alla foto di gruppo ha scritto un post ringraziando uno ad uno i suoi collaboratori: Quarta, Desimone, Palummieri, Pernorio, Vacca. «Ci siamo riusciti – scrive il medico -, abbiamo vinto noi questa notte, la notte di Natale; grazie a tutti del team, il nostro lavoro è questo, possiamo sorridere questa notte».

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