Dario Bressanini, il divulgatore scientifico rivela: «Ho un tumore raro, mi ha sconvolto la vita»

Dario Bressanini, il divulgatore scientifico dei social rivela: «Ho un tumore raro, mi ha sconvolto la vita»
di Alessio Esposito
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Lunedì 21 Dicembre 2020, 19:00 - Ultimo aggiornamento: 23:45

Il chimico Dario Bressanini ha un raro tumore all'occhio. Lo ha rivelato lui stesso in un video pubblicato sul suo canale Youtube: «È arrivato il momento di parlarne dopo mesi di silenzi, anche con amici e parenti, e risposte imbarazzate. Un video catartico che mi serve a esorcizzare la paura. In pochi mesi la mia vita è stata letteralmente sconvolta insieme alle mie prospettive». Il divulgatore scientifico, molto seguito sui social, ha proseguito: «Da quando ho scoperto di essere malato non riesco più a pensare ad altro. Vorrei ricominciare a vivere ma prima devo liberarmi di questo fardello».

Dario Bressanini ha spiegato ai suoi follower: «Chi mi segue su Instagram si sarà accorto che non mi facevo più vedere anche nelle dirette. A un certo punto ho iniziato a fare le storie con gli occhiali da sole anche se fuori era nuvoloso. Il motivo è che sono stato operato all'occhio sinistro perché ho un tumore maligno decisamente raro, il melanoma uveale».

I suoi video, solitamente dedicati alla chimica in cucina e alle bufale alimentari, lasciano spazio a un serio racconto della malattia: «Un giorno mi sono accorto che vedevo un'ombra nello spazio visivo in alto. Invece di minimizzare sono andato dall'oculista». 

«Il mio tumore è radioresistente - ha spiegato Bressanini - resiste alla radioterapia classica e non esistono sostanze chimiche adiuvanti che possono essere utilizzate per una chemioterapia. Colpisce 5 persone su un milione, fino a qualche decennio fa per una cosa del genere asportavano direttamente l'occhio. La dottoressa Angi del reparto di oncologia oculare dell'Istituto dei tmori di Milano quando me l'ha diagnosticato è stata molto chiara. Per noi medici la priorità è salvare la vita del paziente. Poi pensare all'organo e poi alla sua funzionalità». E ha concluso: «Il trattamento migliore che si può fare adesso è di bombardare il tumore con un fascio di protoni. L'ho fatto allo CNAU a Pavia. La terapia è finita, ma dovrò imparare a convivere con l'idea di vivere con un occhio solo»​. Bressanini è molto seguito sui social ed è stato immediatamente sommerso dall'affetto dei suoi follower, letteralmente sconvolti dall'annuncio del loro "amichevole chimico di quartiere".

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