«L'idea è di arrivare a superare progressivamente la misura del coprifuoco», così ha parlato il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute per illustrare i dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia. Brusaferro annuncia una decrescita graduale della pressione sui servizi ospedalieri e l'abbassamento dell'età media dei casi Covid a 40 anni (conseguenza della campagna vaccinale), raccomandando, tuttavia, l'importanza di una gradualità nelle riaperture. «Siamo in una fase di transizione dove stiamo crescendo con i vaccinati e i dati ci confortano sul controllo del virus. La parola chiave è progressività e anche in questo senso deve essere letto il tema del coprifuoco», ha detto il presidente ISS.
INCIDENZA IN DECRESCITA - «L'incidenza è in decrescita: nel flusso del ministero della Salute è pari a 96 per 100mila abitanti.
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DECESSI IN CALO FRA OVER 80 - Il presidente ISS mostra poi come il successo della campagna vaccinale abbia comportato una decrescita di casi tra la popolazione anziana e un abbassamento dell'età media a 40 anni: «Al crescere della copertura vaccinale negli over 80 decresce in maniera molto significativa il numero dei casi sintomatici. Anche il tasso di ospedalizzazione è strettamente correlato al crescere della percentuale di vaccinati tra gli over 80. Al crescere delle vaccinazioni decresce anche la mortalità». Evidenzia Brusaferro, che aggiunge: «L'Età media dei casi scende da 41 a 40 anni e la decrescita si rileva anche nella fascia tra 0 e 9 anni. Negli anziani la decrescita è maggiore e questo è un indicatore della campagna vaccinale in corso».
NUOVI PARAMETRI - Brusaferro si esprime infine sulla proposta delle regioni di cambiare i parametri per la determinazione del colore regionale: «Le proposte fatte dalle regioni sui nuovi parametri sono in discussione: si punta alla valutazione dell'incidenza ma bisogna mantenere anche gli indicatori di allerta precoce per la valutazione del rischio».