Bob Enyart, morto di Covid lo speaker radiofonico No vax che derideva anche i malati di Aids

Bob Enyart, morto di Covid lo speaker radiofonico No vax che derideva anche i morti di Aids
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Mercoledì 15 Settembre 2021, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 09:57

Esortava i suoi ascoltatori a boicottare i vaccini per il Covid-19, sostenendo teorie complottistiche («sono stati testati su feti di bambini morti»). Bob Enyart, un conduttore radiofonico di destra in Colorado, Stati Uniti, a 62 anni è morto proprio a causa del coronavirus. Due settimane fa la chiesa di Denver, in cui lui era pastore, aveva dichiarato che lui e la moglie erano stati portati in ospedale. Lunedì invece, in un post su Facebook, il co-conduttore della trasmissione di Enyart, Fred Williams, ha scritto: «È con il cuore estremamente addolorato che vi dico che il mio caro amico e co-conduttore di Real Science Radio ha perso la sua battaglia con Covid. Bob Enyart è stata la persona più saggia che abbia mai conosciuto. Gentile e umile e sempre disposto ad ascoltare e discutere tutto ciò che volevi».

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Le teorie choc sui vaccini e le frasi sui malati di Aids

Al contrario, il Denver Post ha raccontato che Enyart era un provocatore esperto e brutale che una volta ha usato uno spettacolo in tv per deridere per nome le persone morte di Aids. Secondo un profilo del 1999 di Westword, Enyart «leggeva con gioia i necrologi dei malati di Aids mentre faceva girare Another One Bites the Dust (un altro che morde la polvere, ndr) dei Queen». Enyart in passato aveva anche chiesto che le donne che hanno abortito dovessero affrontare la pena di morte. Per quanto riguarda i vaccini anti-Covid, Enyart ha detto che le persone dovrebbero boicottare le dosi «perché hanno testato questi tre vaccini sulle cellule dei bambini abortiti».

 

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