Talassoterapia: il potere del mare per combattere
la cellulite

Talassoterapia: il potere del mare per combattere la cellulite
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Giovedì 8 Agosto 2013, 16:42 - Ultimo aggiornamento: 21 Agosto, 23:07
ROMA - Curarsi in spiaggia si può! La talassoterapia è da sempre la cura più utile per contrastare la cellulite. Proviamo a capire perché. Questa tecnica sfrutta i benefici del mare, ricchissima fonte di sali minerali e oligominerali essenziali ed è composta da magnesio, zinco, sodio, potassio, rame, ferro, bromo, calcio, fosforo e iodio. Tutti questi elementi sono biodisponibili, cioè direttamente assimilabili dall’organismo umano. A contatto con l’acqua i pori cutanei della pelle si aprono, rendendo possibile il passaggio nel corpo dei minerali marini. Questo scambio di oligoelementi regala un riequilibrio dell’intero organismo e ne aumenta la resistenza alle aggressioni esterne e ai radicali liberi.
 I principali benefici della talassoterapia sono la tonificazione dei tessuti, il rallentamento dell’invecchiamento della pelle, la riduzione dei cuscinetti di grasso localizzato e della cellulite. L’acqua marina ha un formidabile effetto anti-ritenzione e stimola il corpo a cedere i liquidi in eccesso, favorendone l’eliminazione; inoltre stimola la circolazione sanguigna, migliora le funzioni respiratorie, migliora i dolori reumatici e muscolari ed ha un elevato potere antistress.
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