Depressione post parto
più a rischio chi vive in città

Depressione post parto più a rischio chi vive in città
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 14 Agosto 2013, 14:49 - Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 22:41
ROMA La depressione post-partum (o post-natale), disturbo dell'umore che colpisce le donne nel periodo immediatamente successivo al parto, è riscontrata maggiormente in chi risiede nelle grandi aree urbane.

A dimostrarlo una ricerca pubblicata sul CMAJ, il Canadian Medical Association Journal, e guidata da Simone Vigod, psichiatra del Women's College Hospital e del Women's College Research Institute di Toronto. I dati, raccolti su un campione di 6.421 donne canadesi, sottolineano come siano quelle che vivono nei centri con oltre 500.000 abitanti a tendere di più alla depressione post-partum, rispetto a quelle che abitano in aree meno congestionate.

Il disturbo, da non confondere con la più grave psicosi puerperale, è accompagnata da crisi di pianto, cambiamenti di umore, irritabilità generale, perdita dell'appetito, insonnia o al contrario difficoltà a rimanere svegli, assenza di interesse nelle attività quotidiane e verso il neonato.

In Canada è il 35% delle puerpere a vivere nelle grandi zone urbane di Montreal, Toronto e Vancouver, il 20% si trova in zone rurali o addirittura remote mentre il restante 45% in condizioni di semirurali o semiurbane. Le donne nelle città tendono alla depressione post-partum per il 10% in più, contro il 6% di quelle delle zone rurali, il 7% circa delle zone semirurali e il 5% delle zone semiurbane.
© RIPRODUZIONE RISERVATA