Omicron, in Italia una nuova sottovariante sequenziata per la prima volta: identificata a marzo in un paziente Veneto

Nuovo ricombinante della variante Omicron presente in Italia e diverso da XE e XJ

Omicron, sequenziata per la prima volta in Italia una nuova sottovariante: trovata in Veneto
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 20 Aprile 2022, 10:54 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 21:43

Nuova variante Omicron. È stato infatti sequenziato dal Laboratorio di genetica, citogenetica e diagnostica molecolare dell'Ospedale dell'Angelo di Mestre (Venezia) un nuovo ricombinante della variante Omicron presente in Italia diverso da XE e XJ. È il primo identificato in Veneto e comprende porzioni delle sottovarianti di Omicron BA.1 e BA.2. ma con porzioni diverse del genoma. Lo ha reso noto l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, nell'ambito della sorveglianza coordinata dall'Istituto Superiore di Sanità.

Vaccino, Moderna verso un booster bivalente anti Omicron: pronto in autunno

Il virus, prelevato da un paziente veneziano a marzo, è simile ai ricombinanti «XJ» identificati inizialmente nel nord Europa, ma è differente per alcune mutazioni caratteristiche, e si distingue dalla variante «XE», responsabile di più di mille casi nella Gran Bretagna.

Dopo questa prima identificazione, a inizio aprile sono stati rilevati altri due casi ascrivibili allo stesso virus nelle province di Venezia e Padova.

Mascherine al chiuso, Bassetti: «L'obbligo è fuori dal tempo e dalla scienza, così politica vicina ai sistemi totalitari»

Nel ricombinante Veneto la prima metà circa del genoma appartiene alla variante BA.1 e la seconda alla BA.2, mentre nella variante XE la porzione BA.2 è più estesa e rappresenta circa il 60% del genoma. «Non si conoscono - sottolinea lo Zooprofilattico - le caratteristiche fenotipiche del ricombinante identificato in Veneto perché ad oggi è stato caratterizzato solo geneticamente, e la continua sorveglianza genetica sarà strategica per capire l'eventuale diffusione del virus sul territorio regionale».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA